La Juventus ha depositato il ricorso, per il caso plusvalenze, al Collegio di Garanzia presso il Coni contro la sentenza della Corte di Appello della Figc che le ha inflitto la penalizzazione di 15 punti.
La Juventus fa ricorso al Collegio di Garanzia: le richieste
La Juventus chiede in via principale al Collegio di Garanzia di annullare senza rinvio l’impugnata decisione per l’inammissibilità del ricorso per revocazione della Procura Federale, non costituendo gli atti di indagine trasmessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino ‘fatti nuovi’ idonei a sovvertire la ratio decidendi della sentenza revocata.
In subordine, il club chiede di annullare la decisione per violazione dei principi del contraddittorio e del giusto processo sanciti, nonché per violazione del diritto di difesa. Il ricorso propone inoltre altre motivazioni per chiedere l’annullamento senza rinvio e suggerisce anche di “annullare la sentenza per violazione dei principi del giusto processo”.
Juve chiede di “annullare la decisione della Corte d’appello”
In merito alla sanzione, la Juve chiede di annullare la decisione della Corte d’appello federale per omessa motivazione sulla quantificazione delle sanzioni irrogate in violazione dell’art. 12 CGS FIGC e in violazione del principio di proporzionalità nel trattamento sanzionatori.
Infine, il club bianconero chiede in estremo subordine di disporre il rinvio all’Organo di giustizia sportiva federale competente, che vorrà – secondo il principio di diritto sancito dal Collegio di Garanzia – riformare in favore della ricorrente l’impugnata decisione.
Articolo pubblicato il giorno 28 Febbraio 2023 - 22:00