A cinque anni di distanza dall’omicidio di Raffaele Pisa ucciso il 13 dicembre 2016 in via Giorgio De Grassi a Pianura per un semplice sospetto, la Procura Antimafia di Napoli ha chiesto la condanna all’ergastolo per i due presunti killer.
In particolare il massimo della pena è stata chiesta per Vitale Perfetto, ex reggente del clan Pesce Marfella, e Maurizio Legnante ‘o taleban, libero da qualche mese. Il ragazzo estraneo ai fatti di camorra fu ucciso mentre si trovava all’esterno di un circolo privato. Tanto che il fratello Gianluca, più volte ha fatto sapere che Raffaele sarebbe stato ucciso al suo posto.
E che era stato fermato in strada da affiliati del clan Marfella (tra cui proprio Maurizio Legnante), che lo avevano minacciato perchè credevano che gestisse una piazza per conto suo.
La Squadra Mobile di Napoli nel settembre del 2021 aveva eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale partenopeo nei confronti otto persone
Si trattava di Giovanni Bellofiore, Rosario D’Angelo, Alfredo Foglia, Vincenzo Foglia, Salvatore Polverino e Alfonso Bruno accusati di associazione e di traffico di droga) e di Vitale Pefetto accusati appunto dell’omicidio di Maurizio Pisa .
Articolo pubblicato il giorno 2 Febbraio 2023 - 19:10