Il Napoli non conosce limiti: al Deutsche Bank Park di Francoforte gli azzurri dominano e battono l’Eintracht, mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione ai quarti di finale di Champions League in vista della gara di ritorno del 15 marzo al Maradona.
Spalletti sceglie ancora Olivera, davanti c’è Lozano
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Un cambio dell’ultim’ora per Spalletti: Olivera ancora titolare, come a Reggio Emilia.In porta Meret, poi Rrahmani e Kim centrali con capitan Di Lorenzo a destra.
A centrocampo si ricompone il trio di Anguissa, Lobotka e Zielinski. Lozano vince il ballottaggio a destra nei tre di attacco al fianco di Osimhen e Kvaratskhelia.L’Eintracht va in campo con il 3-4-2-1. Trapp fra i pali, Tuta, Jakic e Ndicka compongono la linea difensiva. Buta e Max agiscono come esterni nei quattro di centrocampo, con Sow e Kamada in mediana. Gotze e Lindstrom sono i trequartisti alle spalle dell’unica punta e stella della squadra, Kolo Muani.
Kvaratskhelia sbaglia un rigore, poi il vantaggio firmato Osimhen
I tedeschi partono forte e chiudono gli azzurri nella propria metà campo. Kolo Muani spaventa Meret in quella che poi resterà l’occasione più pericolosa della gara: l’attaccante francese salta con un sombrero Rrahmani in area dopo una serie di rimpalli, poi calcia un diagonale rasoterra che termina sul fondo non di molto.
Il Napoli prende man mano coraggio, complice un Osimhen, uomo più cercato e sempre pericoloso sui continui lanci in profondità dei compagni.La prima occasione ce l’ha Kvaratskhelia: conclusione da fuori area deviata da Trapp in corner.
Al 34′ episodio chiave della gara: Di Lorenzo pesca Lozano in profondità, il messicano calcia forte centrando il palo interno.Sul pallone vagante si addormenta Buta, Osimhen gli scappa davanti e viene steso in area: calcio di rigore per gli azzurri.
Dal dischetto, però, Kvaratshelia sbaglia: Trapp para il penalty.Il Napoli non deve però aspettare più di tanto per festeggiare la rete del vantaggio: al 40′ Lobotka recupera palla a centrocampo, tocco per Lozano che vede e trova subito Osimhen tutto solo in area dall’altra parte.
Il nigeriano non può sbagliare a porta sguarnita: 1-0 per gli azzurri.Nel finale Osimhen segna ancora, ma questa volta in fuorigioco con un’azione fotocopia di quella del gol, anche in questo caso su tocco di Lozano.
Si va a riposo con i partenopei avanti, nel gioco e soprattutto nel punteggio: 1-0 al Deutsche Bank Park di Francoforte.
Espulso Kolo Muani.Raddoppia Di Lorenzo
Il copione non cambia nella ripresa: il Napoli gestisce il pallone, l’Eintracht si difende ma concede tanti spazi e gli azzurri sfiorano più volte il raddoppio.
Al 55′ occasione ci prova Lozano, respinto da Trapp.Un minuto dopo, poi, chance gigantesca per Kvaratskhelia, lanciato a tu per tu con il portiere da Lozano: il georgiano prova lo scavetto ma Trapp para.
Al 58′ altro episodio chiave.Pestone con piede a martello di Kolo Muani su Anguissa entrato in scivolata, per l’arbitro non ci sono dubbi: cartellino rosso per l’attaccante e tedeschi in 10 uomini per il resto della gara.
E non solo: il francese salterà anche la gara di ritorno del Maradona.Gli azzurri non si fanno pregare due volte e concretizzano la superiorità numerica dopo appena 6′, trovando la rete del raddoppio. Kvara scambia con Anguissa, riceve il pallone di ritorno in area e con un tacco preciso appoggia all’accorrente Di Lorenzo, che apre il piattone di sinistro mettendo all’angolino il 2-0.
I partenopei, in 11 contro 10, continuano a dominare e a cercare il tris, più volte divorato.L’occasione più grande ce l’ha al 72′ Anguissa, che penetra in area dopo uno scambio con un compagno ma scivola al momento della conclusione, riuscendo poi a calciare da terra e a sfiorare ugualmente il palo.
Il risultato non cambia: il Napoli non rischia quasi più nulla e porta a casa il risultato.Finisce 2-0 in Germania: tra tre settimane gli azzurri dovranno blindare il passaggio del turno davanti al pubblico del Maradona.
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2023 - 22:52