Nel 2020, primo anno di pandemia da Covid-19, anche le città metropolitane del Nord hanno sperimentato alti livelli di mortalità. Dopo il territorio metropolitano di Napoli (1.080 decessi ogni 100mila abitanti) si collocano le città metropolitane di Genova (1.009 decessi ogni 100mila abitanti) e Torino (1.002 decessi ogni 100mila abitanti).
Nel 2021, secondo anno di pandemia, i dati confermano la maggiore mortalità della città metropolitana di Napoli (1.097 decessi ogni 100mila abitanti) seguita dalle tre città metropolitane siciliane Messina, Catania, Palermo.
E’ quanto emerge dal Focus Istat Profili delle città metropolitane, un’analisi multitematica sulle Città metropolitane – “enti territoriali di area vasta” che hanno sostituito le province in 10 aree urbane di regioni a statuto ordinario – che dispongono di propri organi di governo e di territori coincidenti con quelli delle ex province: Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria. A queste si aggiungono quattro città metropolitane delle regioni a statuto speciale: Palermo, Catania, Messina e Cagliari.
Articolo pubblicato il giorno 2 Febbraio 2023 - 14:20