“‘Putroppo l’aborto e’ un diritto’, si’ ma non l’ho detto io, l’ha detto un ministro. A volte anch’io sparo cazzate ai quattro venti ma non lo faccio a spese dei contribuenti”.
Cosi’ Fedez nel brano cantato a Sanremo sembra fare riferimento alle dichiarazioni del ministro delle Pari opportunita’ Eugenia Roccella.
“Se va a Sanremo Rosa Chemical scoppia la lite, forse è meglio il viceministro vestito da Hitler, purtroppo l’aborto è un diritto ma non l’ho detto io l’ha detto un ministro (Eugenia Roccella, ndr)”.
Faranno discutere le parole del brano di Fedez, ospite dalla Costa Smeralda al Festival di Sanremo, che al termine dell’esibizione ha strappato la foto del viceministro Galeazzo Bignami, in camicia nera.
Il marito di Chiara Ferragni ha anche dedicato la sua canzone a Gianluca Vialli. Al termine dell’esibizione ha detto ad Amadeus di volersi “assumere la piena responsabilità di quello che ho fatto: il testo della canzone non era stato enunciato allo staff della Rai qui presente”.
L’attacco di Fedez al vice ministro Bignami
Il testo fa riferimento alle critiche mosse dalla deputata di FdI Maddalena Morgante alla presenza di Rosa Chemical al festival, definita come “l’ennesimo spot in favore del gender e della sessualita’ fluida, temi sensibilissimi che da sempre Fratelli d’Italia contrasta”.
La foto strappata da Fedez al termine dell’esibizione e’ una vecchia immagine di Bignami, risalente, stando quanto riferito dallo stesso esponente di FdI, ai primi anni 2000, scattata durante il suo addio al celibato. Lo scatto, che lo ritrae con al braccio una svastica nazista, era stato diffuso dai media nel corso della campagna per le regionali emiliano-romagnole del 2016.
Articolo pubblicato il giorno 9 Febbraio 2023 - 08:05