“È la storia di Kuby, la sua confessione. Sono orgogliosa che sia stato in grado di raccogliere le forze per uscire pubblicamente”. Lo ha detto al sito ceco Idnes.cz Markéta Ottomanská, ex compagna di Jakub Jankto con cui il calciatore, che ieri ha fatto coming out, ha un figlio di tre anni.
L’ex compagna di Jankto: “Orgoglioso della sua confessione”
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“È il primo calciatore in attività ad annunciarlo. Forse solo quelli che hanno concluso la loro carriera lo hanno ammesso. Tutti gli altri lo tengono segreto. Hanno paura di quello che dice la gente”. Jankto, ex Udinese, Ascoli e Sampdoria, è oggi allo Sparta Praga.
L’ex compagna, con cui la storia è finita nel 2021, non ha voluto dare troppi dettagli sul momento del coming out privato/familiare: “Non voglio esternare i dettagli. Quando me lo ha detto, mi ha anche dato molta libertà. Ora l’importante è che sia a suo agio e felice. Sarà sicuramente sollevato e niente lo divorerà più nell’anima”.
“Aveva paura che la gente non lo accettasse per quello che era. Era stressato per questo. Credo che alla gente piacerà tanto quanto prima. Del nostro passato non me ne occupo più. Non lo biasimo per come è finita tra noi, spero che ora sia più sereno e in pace con se stesso”.
Neymar: “Un giorno storico”. FIFA e UEFA: “Il calcio è di tutti”
Il coming out di Jakub Jankto ha segnato una svolta epocale nel mondo del calcio. “È un giorno importante” ha scritto Neymar sui social, poi è arrivato l’appoggio della Fifa e della Uefa (“Il calcio è di tutti”).
Tra i primi messaggi arrivati quello dello Sparta Praga, club in cui gioca Jankto: “Jakub ha parlato apertamente del suo orientamento sessuale con la dirigenza, l’allenatore e i compagni qualche tempo fa. Tutto il resto riguarda la sua vita personale. Hai il nostro supporto. Vivi la vita, Jakub. Non importa nient’altro”.
Il Getafe, proprietario del cartellino di Jankto, ha twittato: “Il nostro massimo rispetto e appoggio incondizionato”. La Nazionale ceca twitta: “Per noi non cambia nulla. Vivi la tua vita, Jakub”.
Anche dalla Premier League un messaggio di vicinanza: “Siamo con te, Jakub. Il calcio è per tutti”. Poi tante squadre, molte tedesche; Real Madrid e Barcellona. Calciatori che hanno manifestato il loro sostegno.
Articolo pubblicato il giorno 14 Febbraio 2023 - 12:50