Nel corso della mattinata odierna è iniziata la demolizione integrale di un manufatto abusivo, ubicato nel Comune di Giugliano in Campania alla via Casacelle n.72.
L’immobile, oggetto di demolizione (con conseguente ripristino dello stato dei luoghi), è stato edificato da R.A., attualmente in regime di detenzione degli arresti domiciliari. Lo stesso rientra in una zona sottoposta a vincolo di forte impatto ambientale e si presenta, allo stato attuale, completo ed abitato.
Il manufatto abusivo è composto da un corpo di fabbrica indipendente recintato, costruito su quattro livelli fuori terra, in parte in muratura, legno e ferro avente una superficie di circa 25.00×18.00, con altezza media di 11.00 ml, risulta essere completo di infissi, recintato con rete in ferro e muratura, con cancello in ferro scorrevole.
Lo stesso è coperto dal vincolo sismico e di inedificabilità del piano regolatore comunale ed è stato realizzato senza alcun criterio sismico, privo di qualsiasi autorizzazione amministrativa e di agibilità-collaudo sismico, omettendo di depositare gli atti progettuali presso l’Ufficio dello Sportello Unico dell’Edilizia competente.
L’ordine di demolizione, disposto dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, prevede l’abbattimento del manufatto, l’acquisizione dell’area di sedime sulla quale insisteva il manufatto abusivo, l’attivazione delle procedure tendenti al recupero delle spese giudiziarie nei confronti del costruttore abusivo, l’integrale applicazione della normativa in tema di sicurezza nei cantieri e recupero dei materiali residuati dalle demolizioni.
Questa Procura della Repubblica ha iniziato e intende continuare nella doverosa attività di demolizione dei manufatti abusivi consentendo, in tal modo, il ripristino dell’integrità del territorio.
A tal fine, allo scopo di riaffermare i principi di legalità e giustizia in una provincia in cui a lungo è stata praticata e alimentata invece l’illegalità, è stato riorganizzato e potenziato l’Ufficio Demolizione, con personale di polizia giudiziaria, appartenente alla sezione dell’Arma dei Carabinieri, ufficio che coordinerà le procedure per le ulteriori demolizioni dei manufatti abusivi insistenti in Provincia di Napoli e Caserta.
L’attività di demolizione, come in genere l’attività di repressione/prevenzione, in realtà, sensibilizza le comunità a un uso del territorio appropriato e rispettoso; le demolizioni trasmettono il segnale inequivocabile che l’abusivismo viene combattuto fino in fondo e che, soprattutto, non è conveniente.
Peraltro, la Procura della Repubblica di Napoli Nord, nell’individuazione dei manufatti abusivi da abbattere utilizza dei criteri di priorità, di natura oggettiva e predeterminata, che non rispettano il solo ordine cronologico, ma che tengono conto delle criticità strutturali costruttive che possano creare pericolo di crollo o cedimento dello stesso.
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