De Laurentiis: “Napoli sta raccogliendo eredità di Maradona. Superlega? Una grossa stupidata…”

a href="https://www.cronachedellacampania.it/2023/02/de-laurentiis-rinnovi/">Aurelio De Laurentiis lascia ormai da parte la scaramanzia, con il Napoli avviato verso la conquista del terzo scudetto nella storia dei partenopei, il primo dall’era Maradona.

De Laurentiis: “Napoli sta raccogliendo l’eredità di Maradona”

Queste le parole del patron: “Maradona ci ha lasciato una grande eredità e questo Napoli la sta raccogliendo.Questo è molto bello perché finalmente potrà restituire al pubblico napoletano quello che sta aspettando da troppi anni”.

Uno scudetto sul quale in pochi avrebbero scommesso la scorsa estate.E fra questi c’era proprio De Laurentiis. “Prevedevo che sarebbe stata una grandissima stagione.

Non è il Napoli di 2-3 singoli, ma è un Napoli che vale come gruppo”.

“Sono 14 anni che cavalchiamo l’Europa, unica squadra italiana che lo fa, ed è stato bello trovare e inventarci i Cavani, i Lavezzi, gli Higuain.Poi abbiamo trovato Osimhen, gli abbiamo affiancato Kvaratskhelia, Kim e tanta di quella gente a centrocampo come Anguissa che secondo me questo è un Napoli che può ancora per tanto tempo dire la sua”.

“Superlega grossa stupidata.

Ma UEFA lasci fare ai club”

“La Superlega?E’ una grossa stupidata, non si può pensare a un torneo per pochi eletti. È chiaro però che la formula della Uefa sia molto antica ormai e andrebbe cambiata.

Bisognerebbe sedersi con la Uefa e vedere come portare sul tavolo 10 miliardi di euro”.

“Qui il problema è che mancano i soldi, si gioca troppo, i calciatori appartengono ai club e c’è il rischio di incidenti – sottolinea -. Inoltre si stanno tenendo in poca considerazione i tifosi: senza i tifosi il calcio muore, non avrebbe più senso.Ma il tifoso è tifoso del campionato nazionale, poi ci sono la Champions, l’Europa League e la Conference”.

De Laurentiis propone di creare “un unico torneo europeo internazionale che porti 10 miliardi di euro sul lavoro.

Forse la Uefa dovrebbe lasciar fare alle leghe e fare solo opera di segretariato”.