<span style="font-family: Verdana, BlinkMacSystemFont, -apple-system, 'Segoe UI', Roboto, Oxygen, Ubuntu, Cantarell, 'Open Sans', 'Helvetica Neue', sans-serif;">Le spezie sono sempre più ricercate dai consumatori, come confermano anche i dati che interessano il web.
Negli ultimi anni, infatti, al pari di tante altre proposte gastronomiche, anche questi prodotti hanno iniziato a essere acquistati con una frequenza crescente sui canali di vendita online, apprezzati per la varietà di scelta proposta, così come i prezzi piuttosto competitivi.
Del resto, per individuare i migliori e-commerce del settore bastano pochi minuti, per esempio digitando “spezie online shop” su qualsiasi motore di ricerca. In questo contesto spicca per esempio Silanpepe.it, vero e proprio punto di riferimento per gli amanti della cucina dal 1963, che permette di acquistare spezie scegliendo tra buste, vasetti e confezioni regalo.
Non solo piccante: come insaporire i piatti con le spezie
Aggiungere il peperoncino o il pepe su un piatto, sia durante la cottura che a crudo, conferisce diverse scale di sapori: un peperoncino dolce è meno aggressivo di uno forte, ma oltre ad essere una questione di gusti e lo si riserva soprattutto laddove si voglia esaltare un primo o un piatto di carne. Il pepe invece, pur col suo sapore pungente, ha un’aroma più delicato, specie se bianco: in questo caso, si presta benissimo anche sul pesce, sulla carne o in un’insalata.
Un sapore peculiare è anche quello del coriandolo, che è un’erba aromatica impiegata per dare profumo agli arrosti e al purè di patate, mentre i chiodi di garofano sono conosciuti soprattutto per chi ama realizzare un ottimo vin brulè. Non solo, si inseriscono anche in taluni dolci e per dare un tocco unico a minestre e zuppe di verdure e legumi.
Da non sottovalutare o relegare a semplice complemento per dolci è invece la cannella: infatti, una spolverata su un arrosto donerà quel gusto lievemente dolciastro e gradevole, nonché speziato, mentre nel ripieno di un pollo insieme alle castagne è un aggiunta perfetta. Risulta molto versatile anche su ortaggi come la zucca o le carote.
Aromi nostrani e orientali
La noce moscata va usata con parsimonia, ma è quasi irrinunciabile nella carne macinata, sia che si realizzino delle polpette che degli hamburger. Va benissimo anche sui contorni, nel purè e per rifinire le creme di alcuni dolci al cucchiaio.
Dal sapore più orientale è invece il curry, che è un mix di aromi e spezie prevalentemente indiano e tipico del sud-est asiatico: può contenere curcuma (buonissima anche da sola e che conferisce anche il tipico colore arancione), aglio, cumino, coriandolo, peperoncino e una moltitudine di altri ingredienti che lo rendono più o meno piccante o solo speziato.
Peculiare è anche l’anice stellato, dalla tipica forma che ne richiama il nome, da aggiungere ai dolci o agli arrosti, mentre lo zenzero dona una freschezza a pesce e carni bianche. Quest’ultimo, inoltre, è una di quelle spezie detox che sono tipiche dei decotti o degli infusi di questo genere. Il già citato cumino, invece, si può inserire ancora una volta in pietanze a base di carne, ma anche in alcune minestre che si desidera rendere originali.
Tornando in Italia, non si può non citare lo zafferano, dall’aroma tipico, il colore dorato e il profumo intenso che impreziosisce un risotto così come una crema, rende raffinato un piatto di pesce o di crostacei e muta un semplice petto di pollo in una pietanza unica nel suo genere. Infine, ideali per la selvaggina sono le bacche di ginepro, sempre da usare con parsimonia e da aggiungere anche in un contorno di patate o per dare sapore a un brodo vegetale o di carne.
Articolo pubblicato il giorno 22 Febbraio 2023 - 12:58