Due donne uccise nelle ultime ore a Riposto, piccolo centro a nord di Catania, vicino Giarre e l’assassino si e’ ucciso davanti alla caserma.
I carabinieri hanno trovato il cadavere dell’uomo che si sarebbe suicidato con la stessa arma utilizzata per togliere la vita alle due vittime: una 43enne trovata morta intorno alle 9 sul lungomare Pantano, dentro un’auto; e una 50enne, ferita gravemente in strada, in via Roma, e poi deceduta, che era stata trovata circa un’ora e mezza dopo.
Con una delle donne, secondo quanto riferito, l’assassino avrebbe avuto una relazione; forse anche con l’altra, come stanno cercando di verificare gli investigatori, impegnati a ricostruire dinamica e movente.
Una vittima è stata trovata all’interno della sua auto, con una ferita d’arma da fuoco alla testa. L’altra donna è stata colpita al corpo in un’altra zona del piccolo centro noto per il porto turistico.
I carabinieri stanno ricostruendo in queste ore la dinamica dei fatti.
I due omicidi sarebbero avvenuti a distanza di tempo tra loro: la prima vittima sarebbe stata la 43enne trovata in auto nel lungomare Pantano, la seconda la 49enne ferita mortalmente in via Roma.
Il corpo della prima vittima era dentro un’auto. In una zona diversa del paese e’ stata trovata ferita gravemente per terra, colpita da arma da fuoco, un’altra donna.
La seconda invece sarebbe stata ferita mortalmente appena scesa dalla sua auto, una Fiat Panda, centrata a colpi di pistola. La vittima si è accasciata a terra, sul marciapiede. Nella vettura è rimasto il suo cane, un barboncino.
Articolo pubblicato il giorno 11 Febbraio 2023 - 12:38 / di Cronache della Campania