Cinque nuovi treni ibridi – alimentati a diesel e da batteria elettrica – dotati di sistema di videosorveglianza e soprattutto in grado, come richiesto dai viaggiatori, di ridurre i tempi medi di percorrenza. Sono le nuove vetture dell’Eav, società della Regione Campania che gestisce i quasi 400 km di linee ferroviarie regionali, entrate in servizio nell’alto-Casertano sulla linea Piedimonte Matese-Napoli, e presentate alla stazione di Piedimonte Matese dal governatore della Campania Vincenzo De Luca, dal presidente di Eav Umberto De Gregorio e dal consigliere regionale Luca Cascone, Presidente della IV Commissione Consiliare permanente che si occupa di Trasporti, Urbanistica e Lavori Pubblici; presenti il presidente del Consiglio regionale della Campania Gennaro Oliviero, il sindaco di Piedimonte Matese Civitillo e altri primi cittadini dell’area matesina.
“La Regione – dice Cascone – sta mantenendo le promesse rispettando i punti del suo programma, che era quello di puntare su sicurezza, tecnologia e qualità del viaggio, il tutto per venire incontro alle esigenze della cittadinanza. Entro pochi mesi i tempi di percorrenza da Piedimonte a Napoli saranno ridotti del 30-40%”.
“È di 38 milioni di euro – spiega De Gregorio – l’investimento per i cinque nuovi treni, cui si aggiungono altri 17 milioni di euro impegnati per adeguare i sistemi di segnalamento, i cui lavori finiranno entro il 2023, permettendo così di passare, già da inizio 2024, ad una velocità sulla linea di 80 chilometri orari e di impiegare 90 minuti, mentre ora i treni sulla tratta Piedimonte-Napoli viaggiano a 50 chilometri orari e impiegano due ore.
Abbiamo inoltre investito nella stessa area matesina 15 milioni per potenziare la linea dal punto di vista del peso dei treni da sopportare, passando dalle 6 alle 8 tonnellate, 400mila euro per le ‘Smart station’ ad Alife e Dragoni, quasi cinque milioni per sopprimere sei passaggi a livello e 20 milioni per le gallerie. In totale la Regione Campania ha investito 96 milioni di euro per la ammodernare tutto il servizio ferroviario nell’alto-Casertano”.
Articolo pubblicato il giorno 21 Febbraio 2023 - 15:57