#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 16:18
14.1 C
Napoli
Dalla ricerca alla cura, Novartis riunisce associazioni pazienti
Caserta, il rapinatore seriale dei distributori torna a colpire: terrore...
Ercolano, in migliaia alla Marcia della Legalitร : “No alla criminalitร ”
Tentano truffa ai danni di anziana: foglio di via dal...
Napoli, identificati e denunciati 9 parcheggiatori abusivi
Trump e Musk fanno sul serio: dipendenti federali a pulire...
Ottaviano, Lucia Iervolino morta ustionata: marito portato in caserma
Il compositore Vincenzo Crimaco, noto per il successo nei servizi...
Attori & Spettatoriโ€ compie 25 anni:โ€จspecial event a Napoli โ€จnel...
Federico II: Medicina Clinica e Chirurgia punta su IA e...
Rissa a Vitulazio: notificati cinque Daspo urbani dal Questore di...
Reggia di Caserta: porte aperte alle Serre di Graefer per...
Capaccio, 15enne ferito alla testa: escluso il pestaggio
Messina, Stefano Argentino, l’assassino di Sara Campanella: “La seguiva e...
Bullismo e cyberbullismo: a โ€œLa Birreriaโ€ di Napoli i ragazzi...
Tragedia a Ottaviano: donna muore ustionata nella sua abitazione
Junker: il tutor digitale per la raccolta differenziata arriva a...
Pubblicazione in libreria dell’autobiografia di Nunzio Bellino “Cuore elastico”
Il clan di Bari guidato dal boss Misceo dal carcere...
Peppe Barra si esibisce al Teatro Sannazaro con “Assolo per...
Napoli, Gratteri: “Forze dellโ€™ordine a corto di migliaia di uomini,...
Secondigliano, va ai colloqui in carcere con un cellulare nascosto...
Napoli, sosta selvaggia a Vico Tarsia: bambini costretti a scavalcare...
Samarcanda Teatro partecipa alla stagione teatrale di Arcoscenico a Cava...
Guerra e Pace: l’evento conclusivo di Fo Teatro al Teatro...
Il bello di sbagliare, presentazione del libro di Enrico Castelli...
Sparanise, tenta di accoltellare il rivale in amore e colpisce...
Scarcerato Luigi Floriano, noto pregiudicato di Arpaia
Scoperta eccezionale a Pompei: rilievo funebre di una coppia dalla...
Una canzone per l’autismo in uscita il 2 aprile: “Il...

Ariano Irpino, sequestrati due telefoni in carcere

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Due telefoni cellulari, perfettamente funzionanti, sono stati sequestrati nella Casa circondariale di Ariano Irpino dal personale di Polizia Penitenziaria.

PUBBLICITA

A dare la notizia รจ Tiziana Guacci, segretario regionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe), “รˆ sempre grazie all’alta professionalitร  dei Baschi Azzurri di Ariano Irpino che ancora una volta si รจ riusciti a garantire la sicurezza interna dell’istituto.

Durante le operazioni di perquisizione ordinaria della IV Sezione del vecchio Padiglione, personale della Polizia Penitenziaria ha effettuato un accurato controllo e ha rinvenuto, in un incavo appositamente fatto nel muro, due telefoni cellulari con caricabatterie.

Oramai anche il rinvenimento di cellulari, cosรฌ come le aggressioni al personale, sta facendo statistica e senza un immediato intervento dell’amministrazione sarร  sempre piรน difficile garantire la legalitร  e la sicurezza all’interno dei penitenziari italiani.

La pur significativa carenza organica del penitenziario viene colmata dalla grande professionalitร  degli uomini e delle donne della Polizia Penitenziaria, che hanno posto in essere questa operazione di polizia che ha portato frutti.

Sulla questione relativa all’utilizzo abusivo di telefoni cellulari e di altra strumentazione tecnologica che puรฒ permettere comunicazioni non consentite รจ ormai indifferibile adottare tutti quegli interventi che mettano in grado la Polizia Penitenziaria di contrastare la rapida innovazione tecnologica e la continua miniaturizzazione degli apparecchi, che risultano sempre meno rilevabili con i normali strumenti di controllo”, dice Guacci.

Netta la denuncia Donato Capece, segretario generale del Sappe: “Non sappiamo piรน in quale lingua del mondo dire che le carceri devono essere tutte schermate all’uso di telefoni cellulari e qualsiasi altro apparato tecnologico che possa produrre comunicazioni.

Le donne e gli uomini del Corpo sono quotidianamente impegnati nell’attivitร  di contrasto all’introduzione di telefoni cellulari ed alla diffusione della droga nei penitenziari per adulti e minori.

E nonostante la recente previsione di reato nel Codice penale per l’ingresso e detenzione illecita di telefonini nelle carceri, con pene severe che vanno da 1 a 4 anni, il fenomeno non sembra ancora attenuarsi. Vanno adottate soluzioni drastiche, come la schermatura delle Sezioni detentive e degli spazi nei quali sono presenti detenuti all’uso dei telefoni cellulari e degli smartphone”.


Articolo pubblicato il giorno 7 Febbraio 2023 - 19:50


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento