È partito ieri all’aula bunker del carcere di Santa Maria Capua Vetere il processo abbreviato a carico di due agenti della Polizia Penitenziaria imputati per le violenze ai danni di detenuti avvenuti il 6 aprile 2020 nell’istituto di pena casertano.
L’udienza è stata aggiornata dal giudice per l’udienza preliminare Pasquale D’Angelo al 14 febbraio, ed entro lo stesso mese dovrebbe arrivare a sentenza; entro poche settimane dunque ci sarà entro il primo verdetto per agenti che hanno preso parte alle violenze nei confronti di circa 200 detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere mentre era in corso il lockdown per il Covid.
Articolo pubblicato il giorno 24 Gennaio 2023 - 10:45