Dopo il successo di “Area Nord in Festival” conclusosi nel mese di dicembre, il Teatro Area Nord, riparte sabato 21 gennaio alle ore 19.00 e domenica 22 gennaio alle ore 18.00 con DANZANDO CON IL MOSTRO primo appuntamento della stagione teatrale #Confinaperti 2023. “Danzando con il mostro” di e con Serena Balivo, Mariano Dammacco e Roberto Latini, è uno spettacolo dalle tinte gotiche che affronta il doloroso tormento della lotta con se stessi. “Una visione notturna – scrive Dammacco – forse un’allucinazione; forse siamo nella mente di un individuo, dinnanzi al suo match con se stesso”.
Il 4 e 5 febbraio sarà la volta di PIETAS coproduzione Interno5 e Grrranit Scene Nationale di Belfort, coreografia e regia di Antonello Tudisco, drammaturgia Vincenzo Ambrosino e Domenico Ingenito, in scena i danzatori Gerardo Di Pietro, Lia Gusein Zade, Lukas Lizama Garrido, Gaetano Montecasino e Valeria Petroni e con la partecipazione di Romeo Massimo Vollero, le musiche di Chiara Mallozzi, i video di Loredana Antonelli, le luci di Giuseppe di Lorenzo, le scene di Rosita Vallefuoco, i costumi di Gina Oliva. “Pietas” è la seconda tappa di un lavoro cominciato nel 2019 con lo spettacolo “Act of Mercy”. Tutto parte da una domanda: “cosa accadrebbe se l’umanità smarrisse il sentimento di pietà?”. Pietas è strutturato come una parabola frammentata, il motore dell’azione è il pianto misterioso di un bambino di cui i danzatori cercano istintivamente e inutilmente l’origine.
La ricerca li porterà ad attraversare 3 stazioni dolorose che rappresentano altrettanti momenti di Pietà negata verso 3 personaggi: un madre malata terminale, un homeless massacrato di botte nell’indifferenza generale, il poeta Pier Paolo Pasolini massacrato in circostanze, a parere di molti, ancora oscure dopo tanti anni. Il 25 e 26 febbraio andrà in scena L’ESPERIMENTO scritto, diretto e interpretato da Monica Nappo, flusso di coscienza intelligente e pieno di ironia intorno al rapporto di coppia, alle dipendenze e alla fine come nuovo inizio. 4 e 5 marzo 2023 EX – ESPLODANO GLI ATTORI di Gabriel Calderón con la regia di Emanuele Valenti prodotto dal Teatro Metastasio di Prato e con il sostegno di Teatri Associati di Napoli, Teatro Area Nord con Monica Demuru, Christian Giroso, Lisa Imperatore, Marcello Manzella, Daniela Piperno, Lello Serao, Emanuele Valenti. 18 e 19 marzo LA BALLATA DELLE FALENE liberamente tratto dalle opere di Virginia Woolf ideato da Rossana Gay, con Rossana Gay e Paola Tintinelli. Nel 1928, Virginia Woolf viene invitata all’università di Cambridge per tenere due conferenze sul tema “Le donne e il romanzo”.
La scrittrice all’inizio sembra in difficoltà nell’affrontare la tematica proposta, si sente incapace di trarre conclusioni significative. Ma attraverso un’analisi profonda della società, che tocca la filosofia, la poesia e la storia della letteratura, pone una questione per lei fondamentale che può essere riassunta così: una donna se vuole scrivere e vivere della sua scrittura deve avere danaro e una stanza tutta per sé. Le due autrici e attrici accolgono interrogativi e riflessioni di Virginia Woolf, soprattutto quelle raccolte nel saggio che trascrive le due conferenze sopra citate, “Una stanza tutta per sé”, constatando che l’analisi che la scrittrice inglese conduce sulla condizione economica e culturale delle donne del suo tempo mostra ancora tante e troppe similitudini con quella attuale.
In occasione di questo spettacolo sarà allestita la TAN la mostra dal titolo “Bambole diverse, scrittrici nel tempo” a cura di Rossana Gay. Il 25 e 26 MARZO 2023 va in scena “Ninna nanna delle bombe” regia Niko Mucci con Gianluca Cangiano, Laura Pagliara e Francesco Rivieccio, musiche Luca Toller, produzione Teatri Associati di Napoli. La pièce è una libera rielaborazione di “Dall’altra Parte” di Ariel Dorfman, drammaturgo e scrittore argentino. Questo testo attraversa con leggerezza, ma senza superficialità, il tema delle conseguenze di una guerra fra paesi confinanti sulla popolazione civile. 31 marzo, 1 e 2 aprile ADAM MAZUR E LE INTOLLERANZE SENTIMENTALI scritto e diretto da Gianni Vastarella con Gabriele Guerra, Roberto Magnani, Pasquale Palma, Valeria Pollice.
Spettacolo finalista al premio per le arti sceniche 2020 “Dante Cappelletti” racconta un noto scrittore che dopo vent’anni dalla fuga fa ritorno nella sua piccola città natale. Ritorna perché il suo editore lo ha obbligato a scrivere un’autobiografia. Decide di alloggiare nell’unico albergo della città, un albergo ad ore, così da evitare qualsiasi incontro con il proprio passato. Ma è proprio in quel luogo oscuro e trascurato, tra carta da parati ammuffita e puzza di fumo, che si ricompone la sua vita. 14, 15 e 16 aprile 2023 LA FORESTA delle compagnie I Pesci e Ortika regia e drammaturgia: Mario De Masi, con Alice Conti e Fiorenzo Madonna.
Due ragazzi si allontanano insieme da una festa e si addentrano nella foresta alla ricerca della dose perfetta, della botta definitiva. La foresta – antitesi del “centro” dove la vita è scandita e si esaurisce nel lavoro – rispecchia il vuoto selvaggio di due esistenze intersecate dal caso. Cosa cercano? Fin dove possono spingersi oltre la solitudine impietosa della provincia, della loro stessa marginalità? Loro sono la Festa, disperata dipendenza dalla vita, dalla sostanza-amore puro, da un presente assoluto. Il 22 e 23 aprile 2023 PEGGY PICKIT – GUARDA IL VOLTO DI DIO di Roland Schimmelpfennig traduzione di Marcello Cotugno e Suzanne Kubersky con Valentina Acca, Valentina Curatoli, Emanuele Valenti, Aldo Ottobrino regia colonna sonora e luci Marcello Cotugno, prodotto da Teatri Associati Napoli con il contributo del Goëthe Institut.
Karen e Martin tornano a casa dopo aver trascorso sei anni lavorando nello staff di un’organizzazione come Medici senza frontiere in un paese africano non ben definito. Invitati a cena dai loro vecchi amici Liz e Frank l’alcool inizia a scorrere e fa emergere incomprensioni e gelosie reciproche tra le due coppie. Una satira feroce che mette in luce la complessità e l’intrinseca contraddittorietà dello sguardo occidentale sul continente africano, è parte della Trilogia Africana di Roland Schimmelpfenning, che ha debuttato a Toronto nel 2011.
La stagione si concluderà il 20 maggio 2023 con un evento fuori abbonamento, lo spettacolo CHAIR ET OS di Compagnie Jèrome Thômas con Magdalena Hidalgo Witker, Michel Le Gouis, Nicolas Moreno, Tamila De Naeyer, Juana Ortega Kippes, Nicolas Parraguez Castro, Lise Pauton con direzione artistica – coreografia Jérôme Thomas testi Aline Reviriaud. Uno spettacolo di circo degli animali senza animali.
La relazione dell’uomo con questi ultimi sembra essere un tabù come l’argomento della morte nelle società occidentali. Mai la separazione tra uomini e animali è stata così abissale come nell’attuale momento storico e sul palco gli interpreti, creature a metà fra i due mondi, daranno espressione a quella che per la compagnia è una sorta di farsa tragicomica. Ispirato all’immaginario legato al circo tradizionale e agli animali come soggetti iconici, lo spettacolo, poetico e graffiante al tempo stesso, giocherà sulla linea sottile tra uomo e mostro, sfruttando l’immaginario dell’animale da fiera, il simbolismo, e dando spazio a una rivolta degli animali alla tirannia umana, dei quali si metterà in luce la sofferenza partendo dalla crudeltà dell’uomo. La programmazione del TAN è sostenuta dalla Regione Campania e dal Ministero della Cultura.
Orari: sabato ore 19.00 – domenica ore 18.00 – giorni feriali ore 20.30 BIGLIETTI E ABBONAMENTI: € ( ) € €
Abbonamento 9 spettacoli €
Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2023 - 10:48 / di Cronache della Campania