Aumentano i volumi di produzione di Panda e Tonale, e Stellantis decide di escludere altri 1600 lavoratori dello stabilimento di Pomigliano d’Arco dai contratti di solidarietà.
Lo rendono noto Fim, Uilm, Fismic e Ugl al termine di un incontro con la direzione aziendale della fabbrica campana, sottolineando che con le nuove esclusioni “si registra lo stop definitivo del contratto di solidarietà sulle due dorsali produttive dei due modelli”.
Con il passaggio dal turno unico ai due turni della produzione della Tonale, infatti, ci sarà un incremento di volumi già dalle prossime settimane.
“La salita produttiva dello stabilimento di Pomigliano – ha spiegato Aniello Guarino, coordinatore del settore auto per la Fim di Napoli – garantirà una potenzialità produttiva complessiva di circa mille vetture al giorno con Tonale e Panda nei prossimi mesi”.
Secondo i sindacati, inoltre, l’azienda ha ufficializzato che i restanti lavoratori del sito logistico di Nola, a breve saranno trasferiti a Pomigliano.
“Abbiamo quindi chiesto all’azienda – concludono da Fim, Uilm, Fismic e Ugl – incontri mensili per monitorare l’inclusione del restante personale attualmente in Cds di Nola e Pomigliano nella piena attività lavorativa, per poi arrivare alla cessazione totale degli ammortizzatori sociali”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2023 - 16:55