Il prossimo 19 gennaio inizierà il processo contro gli aggressori di Gaetano Barbuto Ferraiuolo. Nel settembre 2020, a Sant’Antimo, l’allora 21enne fu raggiunto da dei colpi di pistola, che seguirono una lite, alle gambe. A causa delle ferite riportate, fu necessaria l’asportazione degli arti inferiori. Da lì era cominciata una lunga riabilitazione fisica e psicologica ma Gaetano, grazie alla propria forza di volontà, ad anche alla macchina di solidarietà innescata dall’allora consigliere regionale, ora deputato dell’alleanza Verdi- Sinistra, Francesco Emilio Borrelli e dal conduttore radiofonico de La Radiazza Gianni Simioli, è tornato a camminare con gambe artificiali.
“Noi continueremo la battaglia per far condannare i farabutti che lo hanno gambizzato e privato dell’uso delle gambe. La storia di Gaetano dovrà servire da esempio ed essere la rivincita di tutte le vittime delle violenze, dei criminali, dei delinquenti e dei soprusi. Ci aspettiamo condanne esemplari. È arrivato il momento di mettere fine a questa epoca di tolleranza e permissivismo. Chi uccide, chi rischia di uccidere, chi rovina la vita altrui, dove pagarla e anche cara.”- le parole di Borrelli e Simioli.
Articolo pubblicato il giorno 13 Gennaio 2023 - 15:00