Ancora telefonini e droga trovati nel carcere napoletano di Poggioreale.durante una perquisizione straordinaria. Lo rende noto l’Asppe.
I ritrovamenti sono stati effettuati nel reparto Genova: si tratta di un telefonino, due caricabatterie e diversi grammi di hashish. Si tratta di un reparto che ospita detenuti che hanno pene definitive ed hanno avuto una condotta encomiabile: è composto da camere di pernottamento aggiornate agli standard europei, dotato, tra l’altro anche di attrezzature ginniche.
“L’attuale sistema penitenziario è efficace per il recupero di soggetti criminali – chiede il sindacato di polizia penitenziaria per il quale “è giunta l’ora di un cambiamento”.
Secondo Luigi Castaldo, segretario regionale Asppe Campania confederata Consipe “oramai è all’ordine del giorno ritrovare sostanze e materiale illecito non consentiti, l’attenzione al Salvia è sempre alta pur essendo penalizzata da gravi carenze sia strumentali che umane, mancano oltre 200 poliziotti penitenziari e vi è un sovraffollamento per oltre il 30% della popolazione detenuta.
A tutto ciò si aggiunge una grave carenza di medici, infermieri, psicologi ed educatori”. Per il segretario generale Asppe confederata Consipe Claudio Marcangeli, purtroppo il carcere partenopeo è una struttura obsoleta che nonostante tutto grazie alla tanta umanità del personale di Polizia Penitenziaria ancora oggi va avanti, ma con ataviche e gravi mancanze che solo un intervento risolutivo del Governo può colmare”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Gennaio 2023 - 09:25