Riccardo Realfonzo, rappresentante della Regione nel Consiglio di indirizzo della Fondazione Teatro di San Carlo, ha espresso voto contrario al bilancio di previsione della Fondazione per il 2023.
L’ex assessore al Bilancio della prima giunta de Magistris ha messo a verbale le motivazioni che questa mattina hanno determinato il suo voto contrario. Il documento a verbale evidenzia inefficienti utilizzi delle risorse, irregolarità di natura contabile, appostamenti non giustificati di risorse, possibili violazioni delle norme.
In particolare, sono state eccepiti: previsioni in bilancio di ingenti extra costi collegati ai contratti della dirigenza apicale; utilizzo del criterio del finanziamento storico per la determinazione delle entrate indicate in bilancio, in difformità ai principi in materia e pure in presenza della conclamata assenza di alcune risorse; previsioni in aumento delle entrate da bigliettazione e abbonamenti a fronte della chiusura del Teatro, causa lavori, nei primi tre mesi del 2023; previsione di un piano di assunzioni di personale di dubbia compatibilità con la normativa in materia e discutibile sostenibilità economico-finanziaria; previsione di significativi decrementi di alcuni costi non comprovati da istruttoria; sottostima del fondo accantonamento rischi; incoerenza tra somme dichiarate a credito della Fondazione e somme verificate a debito di enti terzi. Questo apre un nuovo fronte con il Comune di Napoli.
Il San Carlo era già finito nei mesi scorsi al centro di una contesta tra il sindaco Gaetano Manfredi e il governatore De Luca.
Articolo pubblicato il giorno 19 Gennaio 2023 - 18:52