È morto a 51 anni Peppe Giannino, imprenditore napoletano e storico pr e animatore della Movida di Napoli
Gestiva le serata sia in numerosi locali di Napoli sia Milano.Lascia due figli e la moglie Fortuna De Stasio, che gli ha dedicato un toccante messaggio di addio su Facebook.
“Fa troppo male. Manchi ovunque – scrive la moglie Fortuna – Amore grande della mia vita, un fiume di lacrime per te di noi tutti, di coloro che ti hanno conosciuto, amato e apprezzato. Un padre e marito esemplare, innamorato di me e dei nostri ragazzi, figlio adorato. L’amico che tutti desiderano”.
“Tu e la passione per il tuo Napoli che hai seguito ovunque. Tu che con la stessa passione hai lottato fino all’ultimo istante esanime perché amavi troppo tutto ciò a cui eri legato. Dammi la forza Amore mio perché senza di te nn so più camminare. La malattia ti ha strappato via da me ingiustamente. Dio solo sa il vuoto che hai lasciato”.
“Amore AIUTAMI TU. Avevamo ancora bisogno di te e della tua presenza. Un amore che ha sovrastato la sofferenza il nostro, e che non ha mai visto il logorio della malattia. Ai miei occhi nn c è mai stato un ammalato, ma un uomo, il mio uomo che con grande dignità e coraggio ha lottato incessantemente e ha amato allo stesso modo
. Adesso nn riesco più a sopportare il dolore che è immenso. Manchi maledettamente”. “Vita mia, dammi la forza di sostenere questa assordante assenza e sopportare il più grande castigo, vivere senza di te. Dove sei? Non lasciare le mie mani”.
Un suo grande amico scrive: “Non c’è parola in questo momento che possa far capire l’immenso dolore di tutti noi, allora mi basta ricordati così amico mio…sarai sempre il mio 4-2 (a buon intenditor) Ciao Peppì”
Lo stesso imprenditore della movida durante le festività natalizie aveva scritto sui social: “Ragazzi purtroppo le cose non vanno granché bene per il dolore, ho bisogno di raddrizzare il tiro sulla mia terapia, sono felicissimo di essere tornato a casa dalla mia family ma i dolori persistono. Ho un nuovo protocollo di cura e altri step nuovi da fare“.
Articolo pubblicato il giorno 19 Gennaio 2023 - 10:29