Accade anche questo a Napoli nell’era social: giovani bloccano il traffico in via Caracciolo per realizzare video e postarlo su Tiktok.
“Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di automobilisti inferociti che, loro malgrado, si sono trovati nel traffico paralizzato di via Caracciolo a causa di un gruppo di incivili che, una volta scesi da un’autovettura noleggiata per le feste, hanno deciso di bloccare la strada per realizzare un video poi postato su Tiktok.
Dalle immagini si nota immediatamente l’atteggiamento irresponsabile e strafottente con il quale i protagonisti di questo squallore sfidano senza nessun riguardo ogni norma del codice della strada e della civile convivenza, cantando e ballando sulla carreggiata mentre, in sottofondo, si sentono i clacson degli automobilisti intrappolati.
Inoltreremo il video postato sui social in modo da risalire agli autori affinchè vengano sanzionati come meritano. Bloccare una strada principale coma via Caracciolo significa mettere in serio pericolo l’incolumità altrui rallentando anche l’eventuale intervento dei mezzi di emergenza.
Un comportamento che non può essere oltremodo tollerato nella nostra città”. Questo il commento del deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Emilio Borrelli, e dei consiglieri della I Municipalità di Europa Verde Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci, che hanno ricevuto la segnalazione del video.
Caserta. Un 22enne originario di Caserta è stato arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti… Leggi tutto
Carinola. È stato salvato in extremis da una fine tragica. Momenti drammatici questa mattina nel… Leggi tutto
Sette nuovi sostituti procuratori entrano nella Procura nazionale antimafia (Dna), guidata da Giovanni Melillo. Il… Leggi tutto
Come da titolo, il Parlamento iraniano ha manifestato l’intenzione di correggere il vituperato disegno di… Leggi tutto
Il cuore di Napoli ha ancora una volta dimostrato la sua generosità. Grazie all'iniziativa "Giocattolo… Leggi tutto
L'ultimo sequestro è avvenuto lunedì, da parte della Polizia di Stato, con la denuncia ai… Leggi tutto