“Io sono garante dell’autonomia del Comune e del Teatro San Carlo. Sul Comune e sul San Carlo non ingerisce nessuno, questo è il mio compito e non mischio mai la politica con la qualità e la gestione delle eccellenze”.
Lo ha detto il sindaco di Napoli e presidente della Fondazione San Carlo, Gaetano Manfredi, a margine di una conferenza stampa al Comune, all’indomani del voto contrario al bilancio del San Carlo espresso dal rappresentante della Regione Campania, Riccardo Realfonzo, recentemente nominato dai vertici di Palazzo Santa Lucia.
“Non immagino che la Regione possa uscire dalla Fondazione San Carlo – ha aggiunto il sindaco – nella Finanziaria regionale è stato confermato il contributo di 5 milioni, se poi la Regione deciderà diversamente sarà una scelta politica.
Ognuno nella sua autonomia politica sceglie le priorità ma io ritengo che il San Carlo sia una grande istituzione da salvaguardare e noi amministratori siamo qui per qualche anno, il San Carlo da secoli e dunque siamo il nulla rispetto alla vita di questa grande istituzione”.
Manfredi ha evidenziato che il bilancio del Massimo partenopeo è “in ordine e sono 14 anni che chiude senza perdite. E’ un bilancio super controllato dal Mef, dal Mic e dalla Corte dei Conti. Inoltre ci sono state 3 ispezioni in 2 anni che non hanno fatto emergere nulla”.
E qualora il contributo della Regione dovesse venire meno o ulteriormente ridursi, il sindaco ha ricordato che proprio nei giorni scorsi è stata ufficializzata la sponsorizzazione di Unicredit, aggiungendo che “ci sono altri che vogliono contribuire”.
Nel concludere, Manfredi ha affermato: “Nessuno è indispensabile, fatta eccezione del ministero che è il grande contributore”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2023 - 21:06