Saranno circa duecento con quattro pullman i lavoratori dello stabilimento di Marcianise della multinazionale Jabil che si recheranno a Roma per l’incontro tra le parti che si terrà al Ministero dello Sviluppo Economico (ore 15.30), e che potrebbe essere decisivo per la questione dei 190 licenziamenti decisi dall’azienda.
Il 31 gennaio infatti scade la cassa integrazione e la Jabil, a meno che domani non emergano soluzioni alternative che siano praticabili, potrebbe iniziare a inviare le lettere di licenziamento.
L’auspicio di sindacati e lavoratori è che l’azienda si prenda ancora un po’ di tempo magari per individuare eventuali piani di ricollocamento dei lavoratori da licenziare. Anche domani comunque i sindacati chiederanno come precondizione per trattare, il ritiro o la sospensione del piano di licenziamenti.
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