Rush!”, il nuovo attesissimo album dei Maneskin, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in differenti versioni fisiche che comprendono vinile standard, bianco, rosso e picture disc, special box sets, cd e molto altro. Prodotto principalmente da Fabrizio Ferraguzzo e Max Martin, è stato registrato a Los Angeles, in Italia e a Tokyo. Fin dal titolo si evince la sensazione di urgenza che ha accompagnato la band durante questi vorticosi mesi, un insieme di necessità, sforzo, disciplina, concentrazione, emozioni di grande intensità. A differenza del processo creativo dei due precedenti album in studio (il debutto “Il Ballo Della Vita” del 2018 e “Teatro D’Ira – Vol. I” del 2021), con Rush! Victoria, Damiano, Thomas ed Ethan si sono concentrati sugli elementi che caratterizzano le loro quattro distinte personalità e sfaccettature, mantenendo salda la propria identità di band nell’ampia gamma delle sonorità presenti nelle 17 tracce.
Anche nell’alternanza di generi diversi – dall’impeto punk di “Kool Kids” alle ballate energetiche e impetuose di singoli come il successo globale “The Loneliest” o “Timezone” alla spavalderia rock’n’roll di “Don’t wanna sleep” o “Bla bla bla” – l’impronta sonora unica del gruppo è evidente in tutto il disco: i pezzi rimangono crudi, sia sul piano emotivo che su quello del suono, oltre che brutalmente onesti e aperti. Rush! è come immaginare uno spazio con i quattro membri agli angoli opposti, in cui l’album è il punto centrale dove le loro visioni e la loro intesa reciproca si congiungono.
È un disco molto personale dal punto di vista autoriale, un viaggio alla scoperta di se stessi. Se negli album precedenti i testi dei Maneskin erano manifesti tesi a sottolineare la voglia di buttarsi a capofitto nel mondo, prendere il proprio posto e mostrare la propria essenza, in Rush! è più evidente la proiezione verso le esperienze interiori.
Qui i testi sono il risultato della crescita umana, artistica e musicale della band, di una maturazione che ha portato il coraggio di mostrare il proprio io e la propria storia.Anche la copertina rispecchia e cattura le emozioni e i sentimenti che la band ha provato nel periodo della scrittura: paura, divertimento, stupore. L’artwork provocatorio si presta a varie interpretazioni, in cui ci si interroga se la modella stia cercando di oltrepassare, ammaliare o schiacciare il gruppo, e questa ambiguità è espressa dalle espressioni facciali di ciascuno. Come tutte le esperienze vissute negli ultimi fittissimi mesi, la band si trova ancora una volta a sperimentare qualcosa sul momento senza essere pienamente consapevole di come reagire. Rush! è anche questo: la sensazione di euforia che si prova vivendo sul filo del rasoio con il timore di precipitare, scegliendo questa vita che comprende tutto, gli aspetti fortemente positivi e le rinunce.
L’album – che contiene i singoli già pubblicati “Mammamia”, “Supermodel”, l’elegante e struggente ballad “The Loneliest” e la recente “Gossip” con la straordinaria collaborazione del leggendario Tom Morello – arriva mentre la band si sta preparando a riprendere il Loud Kids Tour, prodotto e organizzato da Vivo Concerti.
La tranche del 2022 – che ha toccato Messico, Canada e Nord America e Sud America – è terminata a Las Vegas il 16 dicembre. La tournée mondiale ripartirà il prossimo 23 febbraio 2023, e farà tappa in tutta Europa toccando in Italia i più importanti palazzetti e si concluderà con quattro speciali date-evento allo Stadio Olimpico di Roma, il 20 e 21 luglio 2023, e allo Stadio San Siro di Milano, il 24 (sold out) e 25 luglio 2023. Per i concerti del 2023 sono stati già venduti 500.000 biglietti. La discografia dei Maneskin conta attualmente 320 certificazioni a livello mondiale, con 18 dischi di diamante, 253 dischi di platino e 48 dischi d’oro.
La band è nominata ai Grammy Awards 2023 nella categoria Best New Artist, dopo aver chiuso uno strepitoso 2022: tra i prestigiosi riconoscimenti ricevuti, ci sono Favorite Rock Song agli American Music Awards con “Beggin’” e Best Alternative Video agli MTV Video Music Awards per il videoclip di “I wanna be your slave” (la prima volta in assoluto per un artista italiano), brano che si è aggiudicato anche il riconoscimento di Top Rock Song ai Billboard Music Awards. I Måneskin sono inoltre stati premiati come Best New Alternative Artist agli iHeart Music Awards 2022, dove per la prossima edizione hanno ricevuto ben due nomination: Best Group Of The Year e Alternative Artist Of The Year.
Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2023 - 19:05