E’ virale in rete il video postato da un tifoso del Napoli nel quale si sente nettamente il coro di incitamento al difensore Kim dopo aver tolto un pallone a Lukaku altro che cori razzisti contro il calciatore nerazzurro.
“Nel caso in cui ci fossero stati degli ululati razzisti, sarebbero da condannare immediatamente.Ma se il Giudice Sportivo ha scambiato il coro “Kim, Kim, Kim” per ululati, allora siamo veramente oltre qualsiasi limite del ridicolo”.Ha scritto l’utente GA7 official su twitter postando anche il video che sta girando su tutti i social.
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Eppure il giudice sportivo della Serie A, Gerardo Mastrandrea, ha chiesto alla procura federale di indicare “quali sono i settori che abitualmente occupano in prevalenza, nelle gare in casa, i sostenitori della societa’ Napoli posizionati nel settore ‘terzo anello blu'”.Il tema da chiarire e’ se da li’ siano partiti o no cori razzisti all’indirizzo di Romelu Lukaku.
A dare la stura alle polemiche e’ stato Marco Azzi, esperto giornalista sportivo di ‘Repubblica’ nonche’ profondo conoscitore del ‘mondo Napoli’, che su Twitter non l’ha mandata a dire: “Il giudice sportivo vuole sapere che settore occupano al Maradona i tifosi del Napoli ospiti a San Siro.Risposta: nessun settore, visto che la trasferta era vietata ai residenti in Campania.
Ma c’e’ di peggio: il presunto ululato contro Lukaku era un coro per Kim…Tragicomico!”.
Il coro KimKimKim scambiato per ululati razzisti: ridicolo
Azzi si e’ fermato qui, ma ad andare oltre sono stati i tifosi del Napoli che hanno ribadito il concetto parlando di “evidente abbaglio” della giustizia sportiva: il coro sarebbe un incitamento al roccioso difensore sudcoreano Kim Min-jae (“quel #KimKimKim gia’ diventato hashtag”), acquistato l’estate scorsa da De Laurentiis e diventato un idolo nel giro di pochissimo tempo.
Era Kim a marcare l’attaccante belga di colore.
ìIl timore dei sostenitori partenopei e’ che il Napoli subisca la stessa sanzione che il giudice sportivo ha inflitto alla Lazio, chiudendo la curva nord per un turno, dopo i cori razzisti a Lecce.E la prossima partita casalinga del Napoli e’ quella di venerdi’ 13, quando allo stadio Maradona arrivera’ una lanciatissima Juventus, reduce da sette vittorie consecutive.
Un match che potrebbe davvero rappresentare una svolta significativa per i due club. “Questi imbecilli – e’ stato lo sfogo di Imma – tentano di far chiudere le curve al Maradona in vista del match con la Juventus, anche se la trasferta era vietata ai tifosi del Napoli.
Dilettanti allo sbaraglio!”.
“Qualora dovessero essere confermati i cori li condanno.Ma se hanno frainteso “KimKimKimKim” con “uhuhuhuh” e’ uno schifo.
E sporcano l’immagine della tifoseria”, ha aggiunto Antonio.
“Sono felicissimo se il giudice sportivo comincia a punire i cori offensivi – e’ stato l’auspicio di Antonello -.Quindi sicuramente verranno puniti tutti i cori offensivi nei confronti dei napoletani: forza Vesuvio, colera, terroni di merda e tanti altri”.
Dello stesso tenore un altro tifoso azzurro: “Anni di silenzio sui cori contro il Vesuvio , e adesso il giudice si e’ svegliato per sparare merda”.
Per Davide “hanno confuso gli incitamenti a Kim per cori razzisti contro Lukaku.A dimostrazione che sentono solo quello che gli fa comodo sentire mentre i cori razzisti contro i napoletani non li sente mai nessuno.
Mazzoleni a suo tempo permise tutto contro Koulibaly e venne pure espulso”.
Stringatissimo il pensiero di Maurizio Pistocchi, il giornalista che ha lavorato per Mediaset per oltre 30 anni: “Gli inviati della Procura Federale sono audiolesi?”. Simone ’90: “Ciao ero nel settore ospiti mercoledi’.Nessun uhuhuhuhuh dicevano solo KIM KIM KIM ogni volta che Kim toglieva la palla a Lukaku.
Non fateci passare per cio’ che non siamo per favore.Nella nostra squadra ci sono giocatori di tutte i colori religioni.
Forza Napoli sempre”.
Fabrizio, nerazzurro: “Lo sento, Kim Kim Kim, lo dico da interista, si parla di cori razzisti, quando, purtroppo e’ una notizia, per una volta nello stadio non ce ne sono stati”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Gennaio 2023 - 18:13