Il tribunale di Roma ha condannato 5 persone appartenenti o legate al clan di stampo camorristico dei Moccia.
Le accuse vanno, a vario titolo e a seconda delle posizioni, dall’estorsione alla fittizia intestazione di beni, con l’aggravante del metodo mafioso. Nei confronti del capo clan, Angelo Moccia, i giudici hanno emesso una sentenza di condanna per 9 anni di reclusione. Oltre al capo clan, i giudici hanno condannato altre quattro persone, con pene da 8 anni a un anno e 4 mesi, mentre uno degli imputati e’ stato assolto.
Al processo si e’ arrivati dopo l’operazione del settembre 2020 della Direzione distrettuale antimafia di Roma, coordinata dal pm Giovanni Musaro’ e condotta dai carabinieri del comando provinciale di Roma, che aveva portato al sequestro di alcuni ristoranti nel centro della Capitale e all’arresto di 13 persone, fra cui i due boss Angelo e Luigi, la cui posizione e’ stata stralciata.
Articolo pubblicato il giorno 23 Gennaio 2023 - 13:10