Il tempo non si può comprare”, oppure “quando son con te io mi sento free”, e ancora “andiamo insieme dove vuoi basta che decidi l’ora”, e continua “affrontiamo il mondo come in una vera storia con un grande lieto fine basta che partiamo ora”.
Lui è Nolies, al secolo Luigi Assunto, giovanissimo rapper, con una bella storia che prende vita dalla provincia di Napoli, che canta l’amore, canta di una ragazza che cerca a cui chiede soltanto di rispondergli di si per viaggiare dove decide lei, guardando il mondo intrappolato nel traffico, e poi quella frase “affrontiamo il mondo come in una vera storia”. Profondo e non banale il testo di Nolies, che cancella i cliché che disegnano ragazzi vuoti e superficiali. D’altronde lo scrive e lo canta anche lui “anche se di canzoni ne ho fatte solo tre lo so ne sono poche ma non sono cliché”.
Forse è arrivato il momento che qualcuno li smonti, quegli archetipi, e, appunto cliché, che inviterebbe a scomodare il padre di tutte le teorie sui mass-media, Marshall Mc Luhan, ma senza andare così lontano, Nolies parla di una realtà che resta troppe volte chiusa dentro sé stessa, di cui il mondo esterno conosce poco. Questi ragazzi che cercano una affermazione, non imposta dagli adulti, ma cercata nella propria dimensione, autonomamente. Perché questo mondo degli adulti, molto spesso, fa fatica a comprenderlo questo mondo dei giovani, in fondo, molto più semplice di quanto si pensi. In fondo anche Nolies, che ne rappresenta una porzione, è proprio uno di loro.
E scoprirlo è un piacere, perché viaggiare con lui, “Come sulla luna”, il suo secondo inedito, corrisponde a “ritornare al futuro”, a quello che tutti nella nostra vita abbiamo attraversato. Un ragazzo giovane, una voce non invadente, che chiede solo di essere ascoltata. Nolies è uno dei tanti ragazzi che incontriamo per strada, in metro, a volte nel traffico. Pronti, via. Si parte dalla luna. E perché no. Chissà che anche da così in alto si possa guardare il mondo intrappolato nel traffico. E sorriderne.
Articolo pubblicato il giorno 23 Gennaio 2023 - 12:40 / di Cronache della Campania