ÂÂNacqui a Castellammare di Stabia la notte del 10 gennaio 1888, figlio di un cuor dâÂÂoro di donna e di un padre cappellaio, che più tardi divenne un mestierista.âÂÂ
Questo lâÂÂesordio, il 9 gennaio 2023, di Nello Mascia, attore e regista, che insieme a Lalla Esposito e Massimo Masiello, cantanti, nonché Mariano Bellopede al piano, hanno reso omaggio al Drammaturgo stabiese Raffaele Viviani nella notte della sua nascita, avvenuta 135 anni fa.
âÂÂStasera Vivianiâ â di produzione Trianon Viviani â unâÂÂappassionante, struggente rappresentazione dei sentimenti ed il talento dellâÂÂartista, è andato in scena alle ore 21,00, presso il Teatro Karol di Castellammare di Stabia.
Lo spettacolo si è svolto di fronte ad un caloroso e gremito pubblico, accorso nonostante la giornata infrasettimanale, per di più al termine delle festivitànatalizie. Un consenso tributato con fierezza allâÂÂillustre concittadino e conclamato grazie alla sublime, e potente, interpretazione degli artisti in scena, capaci di creare unâÂÂatmosfera densa di emozione e carica di partecipazione.
La rappresentazione è stata preceduta dallâÂÂimpeccabile e garbata accoglienza del Professore e giornalista Pierluigi Fiorenza, iconico cultore ed estimatore stabiese di Raffaele Viviani.
Ideale inoltre la location.
Il Teatro Karol, infatti, che nel suo rivisitato assetto ha assicurato al pubblico presente un ambiente elegante e confortevole, che è sempre più impegnato nella promozione della cultura in città, ha anche un degno passato.
Il Teatro Karol, oggi inserito nel progetto artistico Casa del Contemporaneo, può definirsi una costola della Parrocchia SantâÂÂAntonio di Padova ( la Chiesa della Tavernola, dal nome del proprio rione ). Una struttura teatrale che fu fortemente voluta dal noto e volitivo, nonché storico Parroco Don Paolo Cecere per i ragazzi della comunità.
NellâÂÂallora semplice sistemazione, tanti giovani hanno calcato il palcoscenico per la prima volta e qualcuno ha persino scoperto il proprio talento. Tradizione delle feste natalizie: la celebre âÂÂCantata dei pastoriâÂÂ, che veniva messa in scena con lâÂÂimpegno di un gruppo teatrale di attori amatoriali ed in erba, ma che in quella occasione praticavano la recitazione con la dedizione dei professionisti.
Ebbene, âÂÂLa cantata dei Pastoriâ declamata sul palcoscenico del Karol nella versione di R. Viviani, ha di certo suscitato un suggestivo ricordo.
Con questi presupposti, ed in una siffatta cornice, si è andato via via consolidando il successo di una serata rivelatasi coinvolgente fin dalle prime battute. La verace interpretazione di Nello Mascia, la soave voce di Lalla Esposito e quella tuonante di Massimo Masiello, hanno reso ancor più vive le creature letterarie nate dal genio di Viviani, che puntava ad unâÂÂacuta descrizione della societànapoletana, al dramma di questa, senza tralasciare mai ironia e comicità.
Annamaria Cafaro
Ercolano. Momenti strazianti e di dolore all'arrivo dei genitori del giovane Samuel, il 18enne albanese… Leggi tutto
Un deciso "no" al piano alternativo ai licenziamenti presentato dalla multinazionale dellâelettronica Jabil è stato… Leggi tutto
Ansia per la scomparsa di Alina Petrenko una donna di 50 anni, di origini rumene,… Leggi tutto
Castellammare. In un clima di forte tensione stamane ha riaperto la scuola media "Catello Salvati"… Leggi tutto
Napoli. Omicidio in serata a Ponticelli. Il cadavere di un uomo con precedenti penali è… Leggi tutto
Due imprenditori cinquantenni di Cesa sono stati indagati per stalking e tentata estorsione ai danni… Leggi tutto