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5 Feste di Carnevale da non perdere in Campania

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Anche in Campania, così come in moltissime altre regioni del nostro paese, il Carnevale rappresenta un’occasione unica per festeggiare in compagnia di moltissime altre persone affascinate da quest’antica tradizione.

Nonostante le feste di Carnevale che hanno luogo in questa regione non abbiano la stessa risonanza mediatica del più noto Carnevale di Venezia o di quello di Viareggio, Il Carnevale in Campania rappresenta qualcosa di estremamente importante, in grado di coinvolgere ogni anno migliaia di persone tra adulti e bambini.

Sin dai tempi antichi, la festività di Carnevale veniva considerato il giusto pretesto per sovvertire i ruoli, per organizzare scherzi o per indossare le divertenti maschere che, accentuandone i difetti, raffigurano alcuni tra i principali personaggi della commedia dell’arte. L’antica tradizione campana, infatti, vuole che durante le giornate di festa, per le vie dei centri storici sfilino carri allegorici e centinaia di persone in maschera, tra le quali è impossibile non citare la più celebre tra quelle del territorio campano: Pulcinella.

Scopriamo, quindi, quali sono 5 tra le migliori feste di Carnevale in Campania, eventi in cui storia, tradizione gastronomica diventano un tutt’uno generando grande interesse e riempiendo l’aria invernale di colori e divertimento.

Carnevale a Palma Campania

Tra le feste di Carnevale più note non solo in Campania, ma dell’intero meridione, rientra sicuramente quella che ogni anno viene organizzata a Palma Campania, località poco distante da Napoli. Ogni anno la fondazione che si occupa della realizzazione del Carnevale Palmese allestisce una festa che affonda le sue radici nella tradizione napoletana e la cui principale ispirazione sono i carri trionfali che, nel XVII secolo, sfilavano per le vie del centro del capoluogo campano.

A rendere speciale questo carnevale sono, però, le quadriglie. Queste sfilano accompagnate da un gruppo folkloristico mascherato, il quale si esibisce eseguendo musiche dal vivo.

Le prime testimonianze del Carnevale Palmese risalgono seconda metà del 1800. Tuttavia, è solamente nel secolo scorso che il Carnevale di Palma Campania diventa l’importante evento che è oggigiorno. Nel 1966, infatti, la Quadriglia degli Studenti, propose per la prima volta un tema da rappresentare, grazie al quale vennero realizzati appositi consumi e particolari scenografie. Queste introduzioni suscitarono notevole interesse, tant’è che il numero di quadrigliati passò da qualche dozzina a diverse centinaia.

Oggi, a distanza di quasi 50 anni da quell’avvenimento, il Carnevale di Palma Campania si svolge nell’arco di tre giornate: la domenica che precede il Martedì Grasso ha luogo la Messinscena delle Quadriglie, il lunedì si svolge la sfilata nota anche come Passo e, infine, Il Martedì Grasso le diverse quadriglie sfilano per il centro di Palma Campania esibendosi eseguendo la canzone composta per l’occasione.

Carnevale a Montemarano

Sicuramente la più iconica, nonché più importante, tradizione folcloristica del paese, il Carnevale di Montemarano può essere considerata una delle principali feste di Carnevale in Italia, in quanto da diversi secoli questo non rappresenta una sola manifestazione goliardica, ma un vero e proprio fenomeno antropologico.

Questo si svolge durante i tre giorni che precedono il mercoledì delle ceneri e deve la sua fama alla tradizionale le Tarantella montemaranese, una delle versioni più complesse e più note del famoso ballo dell’Italia meridionale.

Durante Carnevale, questa danza accompagna i vari cortei che si susseguono nelle vie del centro cittadino, generando momenti di grande ilarità e di festa tra gli abitanti di Montemarano. Non di rado, infatti, è possibile notare frammenti di estasi collettiva, soprattutto quando nel momento in cui il ballo sta per concludersi, segnando la chiusura della festa.

Carnevale ad Agropoli

Un’altra località che fa del Carnevale uno degli avvenimenti di maggior importanza dell’anno è il comune di Agropoli, importante centro costiero situato nel Cilento. Nato a cavallo tra gli anni 50 e gli anni 60, quest’evento si rinnova ormai ogni anno, garantendo intrattenimento agli oltre ventimila abitanti della città e ai tantissimi visitatori che ogni anno accorrono ad Agropoli per prendere alla festa.

L’avvenimento principale consiste, ovviamente, nella sfilata dei carri allegorici, i quali vengono rinnovati di anno in anno conservando, però, un forte spirito tradizionale, perfettamente tangibile nei personaggi raffigurati.

Durante i giorni di festa, le vie del centro storico di Agropoli vengono letteralmente invase da un’ondata di colori, musica, balli sfrenati e animazioni, il cui insieme permette a grandi e piccini di divertirsi ed emozionarsi in quello che potremmo definire grande gioco di aggregazione. Proprio questo è, infatti, l’obiettivo del Carnevale di Agropoli, spettacolo di puro divertimento e spensieratezza capace di unire, con la sua atmosfera di festa e con il grande senso di condivisione e di unione che in grado di generare, tutti gli abitanti della città.

Come riportato da https://www.festedicarnevale.it, la miglior guida digitale sul Carnevale in Italia, anche quest’anno il Carnevale di Agropoli saprà regalare intrattenimento e grande divertimento grazie a un programma ricco di interessanti eventi e di spettacoli. Come di consueto, infatti, sono previste sfilate in maschera, esibizioni musicali e, immancabili, tante specialità della gastronomia locale.

Carnevale a Striano

Annoverata tra le più importanti feste di Carnevale del meridione, quella che ogni anno viene allestita nel comune di Striano affonda le sue radici nella tradizione del territorio, in quanto durante la festa è obbligatorio divertirsi e lasciarsi andare all’euforia dei carri allegorici, realizzati da maestri artigiani del posto.

Durante i festeggiamenti, questo piccolo comune in prossimità di Napoli si trasforma il luogo magico, ricco di balli, spettacoli, sfilate e artisti di strada pronti a stupire chiunque con performance artistiche.

Gemellato con il più famoso Carnevale di Viareggio, quello di Striano è un evento capace di coinvolgere ogni anno centinaia di partecipanti, dai carristi ai gruppi coreografi, dai cittadini ai moltissimi turisti che, incuriositi dalla festa, vengono a visitare le maestose opere realizzate esclusivamente in cartapesta. Queste ultime vedono realizzate nei cantieri della Cittadella del Carnevale, struttura unica nel suo genere in tutta la regione Campania che da oltre trent’anni vede la progettazione e lo sviluppo dei tanti carri allegorici che nel mese di febbraio sfilano per le vie della città. Tra questi è impossibile non citare l’Histriano, principale maschera di Agropoli, e l’imponente cavallo di troia, il cui passaggio segnerà il termine della festa nel giorno di Martedì grasso.

Carnevale a Maiori 

Immerso nello splendido contesto della Costiera Amalfitana, il Carnevale di Maiori rappresenta una delle tradizioni più sentite dagli abitanti della città, che a partire dagli anni 70 hanno contribuito a rendere questa grazioso comune in provincia di Salerno una delle capitali italiane del Carnevale.

Ogni anno, in occasione di questa festività, le strade di Maiori si colorano di allegria, diventando un tripudio di maschere e coriandoli, in grado di intrattenere grandi e piccoli.

Proprio la grande passione che lega gli amalfitani a questo evento ha contribuito a rendere il Carnevale di Maiori una delle feste più importanti della tradizione campana, tanto è vero che, negli anni 80, questo Carnevale veniva considerato da molti il “secondo carnevale d’Italia”, dopo Viareggio.

Oggigiorno, il Gran Carnevale Maiorese rappresenta più che un semplice evento, è una vera e propria tradizione che, nonostante le radici non propriamente antiche, ha saputo ritagliarsi un importante ruolo tra le feste di Carnevale più autorevoli d’Italia. Per la città di Maiori, l’organizzazione di questo evento coincide con un momento di elaborazione artistica, di satira e di riflessione sull’attualità, di acquisizioni di competenze purtroppo destinate a scomparire e, ancor più importante, un fondamentale momento di aggregazione cittadina.15


Articolo pubblicato il giorno 15 Gennaio 2023 - 12:39

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