Il Premio Città di Angri scalda i motori per il rush finale. Al Liceo Don Carlo La Mura tutto è pronto per ospitare la cerimonia di consegna premi ai designati.
Il passo conclusivo di un cammino lungo un anno con l’unico obiettivo di promuovere il territorio e valorizzare le sue eccellenze e le sue peculiarità.
Tanti i riconoscimenti che saranno assegnati sabato 17 dicembre alle ore 10.30 nell’aula Magna della scuola di Via Monte Taccaro in Angri.
Su tutti il Didactics Award – Premio Don Carlo La Mura per l’insegnamento, la formazione e la ricerca – sarà attribuito al Rettore dell’Università del Sannio Professor Gerardo Canfora. Classe 1963, nativo di Nocera Inferiore, Canfora è professore ordinario di Ingegneria Informatica.
Ha all’attivo una vasta attività scientifica e didattica basata essenzialmente sull’ingegneria del software. Ha prodotto più di 200 pubblicazioni su riviste ed atti di congressi internazionali ed ha partecipato in qualità di supervisore scientifico a numerosi progetti nazionali ed internazionali.
Il Disability Award – premio attribuito a progetti, persone e idee legate al mondo delle disabilità fisiche, psichiche o sensoriali – sarà assegnato, invece, a Salvatore Pentangelo, atleta paraolimpico del CS Portici pallanuoto con la quale si sta togliendo tante soddisfazioni.
Salvatore è un ragazzo angrese di 45 anni, che fa sport da quando ne aveva 10. Poi purtroppo è stato colpito da una grave patologia che gli ha cambiato la vita. Ma in bene, dice lui.
Perché la sua malattia, che farebbe paura a chiunque, gli ha aiutato a combattere e sconfiggere tutte le difficoltà che la vita, purtroppo, mette di fronte ad ognuno di noi. Oggi Salvatore lavora in banca, si allena alla famosa piscina Scandone di Napoli, è stato capocannoniere nella “finalina” di Coppa Italia e – dice sempre lui – “io ho già vinto il mio mondiale quando sono riuscito a portare i miei genitori a vedere una mia partita importante”.
Soddisfazione viene espressa dal Direttore Artistico della kermesse Giuseppe Novi che dichiara: “quest’anno il Premio torna in presenza dopo due edizioni da remoto, quindi l’emozione è doppia. Tornare a parlare ai ragazzi guardandoli negli occhi, percependo le loro emozioni e sensazioni è qualcosa che non si può spiegare e anche se le moderne tecnologie ci hanno permesso di organizzare l’evento anche in tempi di Covid, sono felicissimo di tornare ad organizzare attività dal vivo.”
Poi continua: “E’ doveroso ringraziare il Liceo Don Carlo La Mura, main partner del Premio, che ci ha supportato e sostenuto sia nelle edizioni on line sia in quelle live. Il Preside Filippo Toriello non ha mai smesso di credere nel progetto del quale è diventato parte integrante.”
Ed infine conclude: “Il Premio Città di Angri nel 2023 compie 20 anni, il Liceo La Mura festeggia il 40esimo compleanno. Una bella coincidenza per continuare una collaborazione che è ad esclusivo vantaggio del territorio e di chi lo vive. A cominciare dalla popolazione scolastica liceale. Auguri Premio ed Auguri Liceo”