Gli ex operai della Whirlpool di Napoli si sono autotassati e stamattina hanno consegnato nelle mani del direttore generale dell’istituto tumori Pascale, Attilio Bianchi, un assegno con una somma da destinare alla ricerca oncologica.
“Diamoci una mano” è lo slogan scelto dal Cral dei lavoratori che affrontano per il terzo anno consecutivo il Natale all’insegna della lotta per il diritto del lavoro perduto. “È un piccolo gesto – spiega Massimiliano Quintavalle, ex tuta blu Whirlpool -, un piccolo dono.
Facciamo questa donazione al Pascale sperando che possa contribuire a sostenere il lavoro dei ricercatori impegnati nel gravoso compito di salvare la vita a tutti noi. Da tre anni noi lavoratori della Whirlpool stiamo lottando per il diritto al lavoro che ci è stato tolto, ma non dimentichiamo chi per un motivo o per un altro si trova in condizioni decisamente peggiori delle nostre e il primo pensiero va ovviamente a chi sta lottando per la vita”.
Durante l’incontro, a cui hanno partecipato anche il direttore sanitario, Maurizio di Mauro, e una rappresentanza dei medici del Pascale, è stato siglato anche un accordo tra l’Irccs e l’azienda per avviare in primavera uno screening di prevenzione oncologica.
“Un’emozione grande – commenta Bianchi -. L’emozione è proprio ricevere, da persone in difficoltà, un aiuto per persone sofferenti come i nostri pazienti. Dai lavoratori della Whirlpool oggi è arrivato un insegnamento per tutti noi”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Dicembre 2022 - 14:25