I carabinieri di Benevento hanno dato esecuzione a misure cautelari in cautelare personali, una in carcere l’altra e con il beneficio dei domiciliari disposte dal gip sannita, nei confronti di un uomo di 53 anni e uno di 35 anni, il primo per illecita detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, e il secondo per ricettazione.
L’indagine nasce da una perquisizione domiciliare svolta presso l’abitazione di uno dei due indagati, nella quale e’ stata trovata cocaina e marijuana, nonche’ tre bilancini di precisione.
Intercettazioni telefoniche, servizi di osservazioni, pedinamento, perquisizioni e sequestri, l’acquisizione di tabulati telefonici, nonche’ dichiarazioni di persone informate dei fatti, hanno consentito di documentare come il cinquantatrenne vendeva cocaina, hashish, metadone e crack nel rione Capodimonte, con un tariffario per dose che andava dai 20 euro a un massimo di 90 euro.
Da ottobre 2021 a febbraio 2022, centinaia le cessioni. Il trentacinquenne, poi, aveva in casa tre calici in ottone e due pissidi a forma di ciotola rubati alla chiesa diSan Giuseppe Moscato a Benevento a novembre 2021, nonche’ di diverso materiale di cantiere e attrezzature provento di furto in un cantiere edile avvenuto il 5 gennaio di questo anno.
Articolo pubblicato il giorno 17 Dicembre 2022 - 22:18 / di Cronache della Campania