Scioperi Usb, a Napoli eccezionale adesione. A Napoli ferme metro funicolari ed Eav a causa dello sciopero del tpl
Questa mattina a Napoli, a causa dello sciopero del trasporto pubblico locale, sono ferme la Linea 1 della Metropolitana, le funicolari Centrale, Montesanto e Mergellina e le linee Eav. Servizio ridotto anche per tram, bus e filobus.
La mobilitazione è stata proclamata dalle sigle di base al quale si aggiunge l’astensione di otto ore organizzata dalla Uiltrasporti per i dipendenti Anm e Eav. Le fasce di garanzia della mattina sono state rispettate.
“E’ eccezionale la partecipazione dei lavoratori allo sciopero generale di 24 ore proclamato a livello nazionale e aziendale per chiedere di aumentare gli stipendi e i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro, migliorare le condizioni lavorative e operative, adeguare il valore economico di alcune indennità ferme all’anno 1976 al reale costo della vita, ma anche garantire parità di trattamento tra tutti i dipendenti”.
Così in una nota i rappresentati dell’Usb commentano l’adesione allo sciopero del trasporto in città. “Gli operatori del tpl Campano – prosegue la nota – stanno dando un chiaro e inequivocabile segnale alle aziende: i lavoratori del front-line non sono disposti a fare ulteriori sacrifici, mentre da un lato si continuano a garantire privilegi, superminimi da 50mila euro in aggiunta allo stipendio e paghe d’oro ai soliti noti, e dall’altro lato peggiora non solo il servizio offerto ai cittadini, ma anche le condizioni operative del personale con un aumentano dei carichi di lavoro e un abbassamento dei livelli di manutenzione e sicurezza generale”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Dicembre 2022 - 12:40