La dura vita del carcere rispetto alla latitanza dorata da milioni di dollari al mese lo hanno provato duramente e allora dopo soli 4 mesi di carcere ha deciso di collaborare con lo stato il super narcos Raffaele Imperiale.
Questa mattina al Riesame di Napoli sono stati depositati alcuni verbali dell’ex narcotrafficante che ha vissuto per anni a Dubai. La notizia è stata anticipata dal collega Leandro Del Gaudio sul quotidiano Il Mattino.
Secondo il quale è stata data ampia disponibilità a riferire fatti di rilevanza investigativa anche da parte di Bruno Carbone, che era stato consegnato venti giorni fa alle autorità italiane, dopo un lungo sequestro tra la Siria e la Turchia.
Ha ammesso alcune accuse di omicidio un altro reduce da Dubai, parliamo di Raffaele Mauriello, ex killer degli Amato Pagano.
Il pentimento di Imperiale e la collaborazione di Bruno Carbone apre scenari nuovi e importanti dal punti di vista investigativo per la storia della camorra degli ultimi 20 anni.
Una vero e proprio terremoto che potrebbe dare la spallata definitiva a numerosi clan di camorra di napoli e provincia
Articolo pubblicato il giorno 6 Dicembre 2022 - 15:18 / di Cronache della Campania