Il personale del Comando di Polizia Municipale di San Prisco, Comandato dal Cap. Foniciello G., e coordinato dal S. Ten. Ambrosino L., a seguito di attività di controllo del territorio ha ritrovato in area pedemontana numerosi plichi di postali.
A seguito di attività di indagine, effettuata con vari sopralluoghi ed ascoltando a sommarie informazioni diversi soggetti, veniva constatato che si trattava di buste contenenti tributi destinati all’Ente Comune di San Prisco.
Dalle indagini è emerso che dipendenti infedeli di imprese esterne deputate alla consegna dei plichi alla popolazione, per trarre profitto senza sforzo, anziché procedere alla consegna degli stessi provavano a disfarsene abbandonandoli in aree di campagna e fuori mano nel tentativo di farne perdere traccia.
In questo modo arrecavano notevole danno, quantificato in alcune decine di migliaia di euro, e disservizi all’Ente interessato ed a tutta la cittadinanza, che non avendo ricevuto materialmente i plichi, rischiava ulteriori sanzioni per i mancati pagamenti non derivanti da loro mancanza, risultando morosi.
Veniva individuato un soggetto, e denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di sottrazione e soppressione di corrispondenza, nonché per la valutazione di ulteriori provvedimenti da porre in essere per punire detta delittuosa condotta.
Grazie alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale, e in particolare del Sindaco D’Angelo Domenico, e alle segnalazioni della cittadinanza che non riceveva i plichi postali, il comando di polizia municipale si è attivato per chiarire l’origine del problema, portando a far luce sui fatti, nell’interesse di tutta la popolazione di San Prisco.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 19 Dicembre 2022 - 13:14