Pizzo, rapine e aggressioni connazionali: arrestati 10 bengalesi. Le violenze ai danni di cittadini bengalesi di Sant’Antimo e Casandrino
La polizia, su mandato della procura di Napoli Nord, ha eseguito una misura cautelare in carcere per otto indagati e con il beneficio di domiciliari per altri due, tutti di nazionalita’ bengalese.
Si tratta di persone appartenenti a una comunita’ radicata tra Sant’Antimo e Casandrino, nel Napoletano, che per gli inquirenti fanno parte di una banda che ha commesso furti, rapine, ed estorsioni ai danni dei loro con connazionali, arrivando anche a ferirli.
Contestato tra gli altri, il reato di associazione per delinquere. Le indagini sono nate dopo le denunce delle vittime, titolari di esercizi commerciali o operai, e si sono a basate anche su immagini estrapolati dei sistemi di videosorveglianza.
I reati sono stati commessi in un arco temporale ristretto, tra maggio e ottobre 2021. La banda agiva anche armata con una pistola, coltelli, mazza acuminate e spranghe di ferro, avanzando richieste estorsive con minacce. Se il ‘pizzo’ non veniva pagato, arrivavano violente aggressioni. Tre dei destinatari della misura sono tuttora ricercati.
Articolo pubblicato il giorno 17 Dicembre 2022 - 10:57