“Ninna nanna delle mosche” di Alessio Arena vince il Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante
La serata inserita nell’ambito del programma della Capitale Italiana della Cultura, gli altri finalisti erano “I giudizi sospesi” di Silvia Dai Pra’ (Mondadori) e “Addio, a domani” di Sabrina Efionyi (Einaudi).
Un romanzo di amore e rivoluzione, ambientato negli anni ‘20 del Novecento nel nord del Cile, terra promessa per una comunità di emigranti italiani, minatori che hanno colonizzato i villaggi di una sterminata pampa: un operaio, Gregorio Zafarone, scrive per i suoi compagni analfabeti le lettere da mandare alle famiglie in Italia.
“Ninna nanna delle mosche” di Alessio Arena (Fandango) ha vinto la trentacinquesima edizione del premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante.
Gli altri due finalisti – scelti dagli scrittori Viola Ardone, Paolo di Paolo, Alessandro Mari, Antonella Ossorio e Piera Ventre – erano “I giudizi sospesi” di Silvia Dai Pra’ (Mondadori) e “Addio, a domani” di Sabrina Efionyi (Einaudi).
A decretare il successo di Arena una giuria tecnica e una giuria popolare composta da 60 lettori, tutti isolani. L’edizione del premio è stata impreziosita da una mostra di bozzetti della scenografa Elsa Monizzi, legati al film “L’isola di Arturo” di Damiano Damiani, e dai dipinti dell’artista isolana Iolanda Scotto Di Minico, ispirati alla stessa pellicola.
Nel corso della serata, condotta da Noemi Gherrero e Michele Assante del Leccese, con interventi musicali di Raffaele Rigliani al violoncello e di Slava Quadrini al violino, un racconto della giornalista Laura Bufano ha ripercorso la vita di Elsa Morante, a 110 anni dalla sua nascita.
“Un’edizione che, a 110 anni dalla sua nascita, ha ancora una volta rimarcato il legame tra la Morante e Procida, con un peso specifico ancor maggiore attribuito alla giuria popolare”, ha sottolineato Michele Assante Del Leccese, delegato alla Cultura per il Comune di Procida.
Articolo pubblicato il giorno 12 Dicembre 2022 - 15:38