Ieri mattina gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato San Ferdinando hanno effettuato un controllo presso un’abitazione in via San Bartolomeo dove hanno sorpreso due uomini.
Uno di essi, durante le fasi del controllo, ha mostrato agli operatori un documento d’identità che riportava la sua effigie risultato falso ed è stato, altresì, trovato in possesso di 28.200 euro che sono stati sequestrati.
Inoltre, i poliziotti hanno accertato che lo stesso era destinatario di un provvedimento di pene concorrenti e contestuale ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso lo scorso 1° dicembre dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Milano – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo espiare la pena di un anno e 8 mesi di reclusione nonché 8 mesi di arresto per tentato furto aggravato, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e ricettazione, commessi a Codorago, in provincia di Como, Napoli e Orvieto tra il 2006 e il 2016.
Z.C., 48enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per possesso di documenti di identificazione falsi e gli è stato notificato il provvedimento sopra menzionato.
L’altro uomo, invece, identificato per un 19enne napoletano con precedenti di polizia, è stato trovato in possesso di due orologi di noti marchi e di una scatola di una griffe di alta orologeria di cui non ha saputo giustificare la provenienza, pertanto è stato denunciato per ricettazione ed è stato, altresì, denunciato per favoreggiamento personale poiché, al momento del controllo, non ha dichiarato la presenza del 48enne nell’abitazione.
Articolo pubblicato il giorno 17 Dicembre 2022 - 14:56