Assoluzione piena nel secondo grado di giudizio, con la formula “il fatto non sussiste”, per la guardia della LIPU, Davide Zeccolella, condannata per il reato di falso ideologico in relazione alla falsificazione della firma di un cacciatore apposta al termine di un accertamento di natura venatoria.
Firma che il cacciatore ha disconosciuto come propria. Per questa vicenda Zoccolella è stato condannato a due anni di reclusione (pena sospesa) il 14 settembre 2018, dal giudice monocratico della sezione distaccata di Ischia del Tribunale di Napoli. Lo stesso giudice decise di assolvere altre due guardie Lipu che erano state rinviate a giudizio.
Zeccolella venne condannato anche a pagare 1500 euro di spese legali e a risarcire i danni alla parte civile da liquidarsi in sede civile. La Corte di Appello di Napoli, però, lo scorso 22 novembre, a distanza di oltre quattro anni, lo ha invece ritenuto innocente.
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