Napoli, alla Certosa e Museo di San Martino tre mostre per festività natalizie.
In occasione delle festività natalizie, la Direzione Regionale Musei Campania presenta tre nuovi progetti espositivi che, a partire dal prossimo fine settimana, amplieranno il percorso di visita alla Certosa e Museo di San Martino per tutto il periodo delle feste e fino ai primi mesi del nuovo anno.
Un’occasione per offrire nuovi itinerari culturali e percorsi tematici, dedicati all’arte contemporanea e alla fotografia storica della città, che si connettono con le collezioni e con il patrimonio storico del complesso museale di San Martino – da quella presepiale al prezioso Archivio fotografico del Museo – fino a dialogare con il paesaggio urbano e naturale, di cui la celebre Certosa è al tempo stesso spettatrice e protagonista.
Il primo appuntamento in programma è venerdì 16 dicembre 2022 alle 18, con l’inaugurazione della mostra di presepi di Maria Lai “Un Filo nella Notte”.
Allestita nella Sala della meridiana, proprio in prossimità della nota e amata sezione presepiale, che raccoglie i tesori della tradizione napoletana, la piccola preziosa mostra, in collaborazione con l’Archivio e Fondazione Maria Lai, è dedicata ai suggestivi presepi d’artista di Maria Lai (Ulassai 1919 – Cardedu 2013), una delle più importanti artiste italiane del secondo Novecento. L’esposizione sarà visitabile fino al 19 marzo 2023.
A partire da sabato 17 – inaugurazione alle 18 – sarà possibile riscoprire la Napoli di fine Ottocento nella mostra fotografica “Napoli ‘fin de siécle’. Fotografia Artistica Pasquale e Achille Esposito”, che raccoglie ed espone in tre sezioni tematiche le opere di Pasquale e Achille Esposito, protagonisti, alla fine dell’Ottocento, di un’importante stagione della grande tradizione della fotografia napoletana grazie alla produzione del proprio atelier fotografico commerciale.
Allestita nella Sala della Spezieria, l’esposizione sarà visitabile fino al 19 marzo 2023. Domenica 18 alle 11, sarà poi la volta di “De Vesevi rebus”, di Ferruccio Orioli, che, nella Sezione del Museo dell’Opera della Certosa, accompagnerà i visitatori in un percorso insolito e visionario intorno al Vesuvio, fino al 19 marzo 2023.
Esposte in uno dei punti più panoramici del complesso certosino, le opere di Orioli stabiliscono uno stretto dialogo visivo e geografico con la scenografica veduta del Vesuvio che si ammira dal belvedere del Quartino del Vicario, attraverso un racconto che aspira a mettere insieme il passato, il presente e il futuro.
Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2022 - 18:59