Lutto nel mondo del calcio: è morto Sinisa Mihajlovic, ex calciatore e tecnico di squadre di club, per ultimo del Bologna. L’annuncio è arrivato dalla famiglia stessa.
Sinisa Mihajlovic è morto nella clinica Paideia di Roma
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L’ex calciatore e tecnico, 53 anni compiuti lo scorso 20 febbraio, si è spento nella clinica Paideia di Roma, dove era stato ricoverato negli ultimi giorni per un aggravamento della leucemia mieloide acuta che lo aveva colpito nel luglio del 2019.
La famiglia Mihajlovic: “Morte ingiusta e prematura”
La famiglia Mihajlovic, in un comunicato, ha confermato la scomparsa del tecnico, definendo la sua morte “ingiusta e prematura”.
“La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic”, si legge nella nota.
“Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti – prosegue il comunicato della famiglia Mihajlovic -. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni”
“Con amore e rispetto – proseguono –, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessndro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Dicembre 2022 - 15:17