<strong>Kim Min-Jae è tornato in campo, Rrahmani è pronto per giocare titolare al suo fianco. Il Napoli riparte dalle nuove certezze difensive per la lunga volata scudetto che scatterà il 4 gennaio 2023 a Milano contro l’Inter, e lo fa dopo i risultati da dimenticare nei test contro Villarreal e Lille.
Spalletti ritrova Kim e Rrahmani: le ultime verso l’Inter
Indice Articolo
Luciano Spalletti ha sfruttato la sosta dei Mondiali per provare nuove soluzioni di gioco nel suo team che ha dominato la prima parte di Serie A. Kim e Zielinski, reduci dagli ottavi in Qatar, si sono allenati a parte oggi ma sono pronti a rientrare in gruppo dal 27, quando la squadra riprenderà gli allenamenti dopo la sosta di Natale.
Spalletti sa quindi che può presentarsi a San Siro senza assenti, con la voglia di ritrovare subito ritmo e gol per allungare la fuga: il campionato riprende infatti con il Napoli primo, con otto punti di vantaggio sul Milan secondo e dieci sulla Juventus terza.
Stare in cattedra e avere testa e muscoli per continuare a farlo, è questa la strada che anche il presidente Aurelio De Laurentiis ha indicato nel saluto alla squadra negli spogliatoi. Contano i risultati quando ci sono tre punti in gioco, come ha ricordato anche Salvatore Sirigu, il vice di Meret, intervenendo a un premio Ussi in Sardegna.
Sirigu: “Napoli, dobbiamo proseguire così. Poi si vedrà…”
“A Napoli – afferma – l’ambiente è ideale per una stagione di vertice, la piazza è calda e ci dà tanto. Dobbiamo proseguire così. Poi, si vedrà”. Il portiere non pronuncia la parola scudetto ma sprona i compagni a una ripartenza sprint.
“Sarà dura riprendere il campionato per i club, meno per chi ha giocato i Mondiali come Anguissa, Zielinski, Olivera, Kim e Lozano che sono tornati motivati – ha detto -. Spalletti sta facendo un perfetto turn over, lui è un tecnico con idee e conoscenza di calcio uniche. Le insegna nei dettagli e le fa entrare rapidamente anche nella testa dei nuovi”.
“Noi stiamo così bene che chiunque giochi diventa fondamentale. Siamo coesi e motivati anche in allenamento: da Kvaratskhelia, un fenomeno con tutti i colpi che deve diventare un po’ più egoista sotto porta, a Osimhen, forza fisica e mentale pazzesca, fino a Lozano, con la palla capace di fare qualsiasi cosa”, conclude.
Ripresa contro l’Inter a Milano, poi la sfida a Genova contro la Sampdoria e l’attesissimo match contro la Juventus al Maradona il 13 gennaio: in vendita già i biglietti con prezzi alti, dalle curve a 50 euro fino ai 100 euro della Tribuna Nisida. Ma il tifo è pronto a esserci, non vede l’ora di rivedere il Napoli che sa dominare.
Articolo pubblicato il giorno 23 Dicembre 2022 - 18:20 / di Cronache della Campania