La tragedia che ha colpito il capitano Fabio Antonio Altruda, morto a 33 anni in un drammatico incidente aereo mentre era in volo sulla Sicilia, ha colpito il cuore di Caserta il quartiere Acquaviva, dove vive ancora la famiglia
Il capitano Altruda era entrato in Aeronautica Militare con il Corso regolare Ibis 5° dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli nel 2007. Pilota combat ready su velivolo Eurofighter, in forza al 37° Stormo di Trapani dal marzo del 2021, aveva all’attivo centinaia di ore di volo, molte delle quali effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali in attività di air policing Nato.
La sua carriera si è fermata martedì a Trapani, mentre stava tornando alla base. L’indagine aperta dovrà fare luce sui motivi della tragedia.
“Tutta l’Aeronautica Militare, a partire dal Capo di Stato Maggiore Gen. S.A. Luca Goretti esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia, agli amici e ai colleghi del 18° Gruppo Volo di cui il Capitano Fabio Antonio Altruda faceva parte” si legge in una nota.
“L’Aeronautica Militare, anche in onore di Fabio, continua a portare avanti i propri compiti di difesa dello spazio aereo nazionale e Nato”.
Dolore è stato espresso anche dai parlamentari casertani. Alla Camera dei deputato c’è stato anche un minuto di silenzio per ricordare il capitano Altruda.
Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2022 - 14:00