angelovassallo
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
angelovassallo
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 15 Novembre 2024 - 22:17
8.7 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Gli italiani la mattina passano 41 minuti su bus o tram

SULLO STESSO ARGOMENTO

Gli italiani la mattina passano 41 minuti su bus o tram.
Report Moovit su mezzi pubblici, Napoli e la Capania sopra la media.

PUBBLICITA

Ogni mattina gli italiani trascorrono in media 41 minuti sui mezzi pubblici.

Quattordici, invece, li passano alla fermata, in attesa di autobus urbani ed extraurbani, tram, metropolitane, treni regionali. Tempi aumentati quasi ovunque rispetto al 2020, anno del lockdown e dell’inizio di smart working e didattica a distanza.

È la fotografia scattata dal Global Transport Report di fine anno dedicato ai mezzi pubblici, in sharing e alla mobilità urbana dall’app Moovit. Lo studio fa un raffronto tra 99 aree metropolitane nel mondo, di cui 9 in Italia.

Tra quelle analizzate nel nostro paese, Roma e il Lazio sono i luoghi dove gli italiani impiegano più tempo sui mezzi per raggiungere le loro destinazioni: 52 minuti (+4 sul 2020). Superano la media nazionale anche Napoli e Campania (45 minuti, +7 sul 2020), Milano e la Lombardia (44 minuti). In basso Bologna e Romagna e Genova e Savona, con 36 minuti.

I tempi medi di attesa alla fermata del trasporto pubblico ogni mattina sono più alti della media italiana a Palermo e Trapani (29 minuti, +5 sul 2020), Napoli e Campania (20), Roma e Lazio (16).

Si aspetta poco, 10 minuti, in zone come Venezia, Bologna e Romagna, Genova e Savona e Milano e Lombardia. La distanza media percorsa quotidianamente nel viaggio di andata è di 7,32 km. Diventano 8,78 a Napoli e in Campania, 8,57 a Milano e in Lombardia, 8,18 a Venezia, 8,16 a Bologna e in Romagna, 7,52 a Roma e nel Lazio.

Scendono in altre aree, come a Torino e Asti (5,79) o Palermo e Trapani (5,45). Lo studio di Moovit fa un raffronto anche sulla frequenza dell’utilizzo di mezzi di micromobilità, come monopattini elettrici o biciclette. L’uso maggiore viene fatto a Venezia (5,9%, +3,2% rispetto al 2020), seguita da Genova e Savona (4,2%, +3,9%), Napoli e Campania (3,5%, +2,9%) Palermo e Trapani (3,3%, +1,6%). In fondo, tra quelle analizzate, Roma e il Lazio (2%, +0,5%) e Torino e Asti (1,6%, -0,4% su 2020).


Articolo pubblicato il giorno 13 Dicembre 2022 - 11:45


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento