<em>“Con il suicidio di oggi di un giovane detenuto a Poggioreale Napoli è stato raggiunto il terrificante numero di 81 suicidi dall’inizio dell’anno.
Mai un numero così alto da oltre 20 anni: tra suicidi e decessi sono 195 le vittime in totale, senza sottovalutare che per un buon numero le cause sono ancora in corso di accertamento. È tempo di passare dalle parole di commozione, rabbia, denuncia ai fatti”.
Lo afferma il segretario generale del Sindacato Polizia Penitenziaria (Spp) Aldo Di Giacomo che parla di ”una situazione di intollerabile vergogna a cui va rapidamente messo fine”.
“Il personale di polizia penitenziaria è stanco di tenere il conteggio dei detenuti che si tolgono la vita e di rinnovare l’allarme a fare presto. E poi altro elemento sempre più preoccupante si abbassa l’età dei detenuti suicidi a riprova che i giovani, insieme ai tossicodipendenti e a quanti hanno problemi psichici sono i più fragili e vulnerabili”, prosegue.
Secondo il Spp “questa mattanza silenziosa deve finire con misure e azioni concreti perché lo Stato ha in carico la vita dei detenuti e ne risponde. Si ascoltino le proposte del sindacato di polizia penitenziaria che quotidianamente si misura con l’emergenza suicidi e si metta mano alla manovra di bilancio rimediando al taglio di spesa imposto all’Amministrazione Penitenziaria e al personale”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Dicembre 2022 - 15:50