Successo per il Gran Gala di Natale organizzato da Labelon per beneficenza in occasione delle festività: gli oltre 62mila euro raccolti saranno destinati alla Fondazione Santobono Pausilipon Onlus per la realizzazione del primo Centro ustioni pediatrico specializzato del Sud Italia.
Un Gran Gala per il Pausilipon: l’asta di beneficenza
Lo riporta Il Mattino. All’evento organizzato da Luigi Barone e Tommaso Ambrosio ha partecipato in primis Gigi D’Alessio, ospite speciale e testimonial del Galà. L’assegno con i fondi raccolti è poi stato consegnato alla direttrice generale e alla presidente della Fondazione, Flavia Matrisciano e Anna Maria Ziccardi.
La serata ha unito il mondo della musica, della comicità ma anche quello dello sport. Nell’occasione, il duo comico composto da Pio e Amedeo in compagnia di Maria Mazza hanno battuto all’asta le maglie delle stelle del Napoli Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen, ma non solo.
Vendute anche una valigia vintage con l’immagine di Maradona realizzata e donata da Mastrogeppetto, un presepe di Ferrigno e un vaso limited edition collezione Totem Ginori donato da Cidieli.
Raccolti 64mila euro per il Pausilipon: i ringraziamenti
“Vogliamo ringraziare tutte le imprese campane che ci sono state vicine – le parole degli organizzatori Barone e Ambrosio -. Organizzare un evento benefico non è mai semplice, ma questo risultato ci gratifica. Grazie anche al contributo del Santobono e del cantante Gigi D’Alessio”.
“Questo progetto servirà a specializzare ancor di più il nostro Centro ustioni a servizio di tutti i bimbi della Campania. Ringraziamo chi ci sostiene dal 2014 come D’Alessio e il Labelon che per il secondo anno consecutivo ha promosso la raccolta fondi”, ringrazia la direttrice Matrisciano.
“Il valore di questi eventi e la vicinanza di persone come Gigi, che mettono a disposizione tutto il loro cuore, permettono all’ospedale di raggiungere obiettivi importanti”, aggiunge la presidente Ziccardi. E D’Alessio ha ringraziato: “Cerchiamo di fare solo la nostra parte per i bambini, che non dovrebbero mai soffrire. E continueremo a farla”.
Articolo pubblicato il giorno 29 Dicembre 2022 - 11:10