Figure del presepe napoletano per fare un cartone animato. Progetto dei fratelli Scuotto con lo sceneggiatore Nicola Barile.
Modelli di figure del presepe napoletano a disposizione della cinematografia in cartoni animati, 6 prototipi per narrare con l’animazione cinematografica uno dei simboli di Napoli e della Campania.
C’è anche questo progetto – si chiama ‘La notte della stella’ – nel contenitore “Il Presepe Favoloso e altre storie”, mostra antologica realizzata dalla bottega de ‘La Scarabattola’ dei fratelli Scuotto a cui è stato dato il via nel complesso di Santa Maria della Sanità e che rilancia l’apertura al pubblico del Presepe Favoloso, inaugurato un anno fa, per il periodo natalizio. Una serata-evento per presentare anche il libro ‘Il presepe favoloso del rione Sanità’ alla presenza dell’attrice Aurora Quattrocchi.
Il 24 dicembre 2021 nella sagrestia della basilica fu inaugurata l’opera monumentale (360 x 270 centimetri e alta 220 centimetri) che i fratelli Scuotto, in collaborazione con il restauratore e scenografo presepiale Biagio Roscigno, hanno donato al Rione in occasione dei 25 anni di attività della loro bottega che “reinterpreta con modernità e creatività la tradizione presepiale napoletana”.
“Vogliamo prestare il lavoro del presepe alla cinematografia – spiega Lello Scuotto – e per questo con lo sceneggiatore e regista Nicola Barile stiamo lavorando al progetto ‘La notte della stella’ per il quale presto ci sarà un’anteprima. Nei nostri lavori presepiali raffiguriamo anche il male, il diavolo, ma per depotenziarlo e cerchiamo di collegare la tradizione alla modernità. E’ in questo quadro che si inserisce il progetto per l’animazione cinematografica”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2022 - 12:06