La vita di Giovanni Somma, 54 anni di Piano di Sorrento, è stata sempre rivolta al bene verso gli altri.
E anche con la morte non è stato da meno. La famiglia, esaudendo le sue volontà, ha acconsentito alla donazione degli organi. E uno dei suoi reni è volato in tempo a Torino dove ha salvato la vita di un uomo in attesa da tempo di un trapianto e al quale erano state diagnosticate solo altre 48 ore di vita.
I funerali di Giovanni Somma si svolgeranno domani mattina nella chiesa di San Michele a Piano di Sorrento, dove risiedeva. La notizia della sua morte improvvisa ha scosso non poco la comunità locale. Uomo garbato e disponibile sempre con il sorriso sulle labbra. La sua vita terrena si è spenta l’altro giorno all’ospedale Monaldi di Napoli.
Giovanni Somma, aveva da tempo problemi al cuore: doveva effettuare la sostituzione della valvola mitrale ma purtroppo per lui dopo l’intervento è stato colpito da una embolia cerebrale. La famiglia, in accordo con i medici del Pascale dopo aver atteso 48ore, ha acconsentito all’espianto di alcuni organi.
E così uno dei reni ha salvato la vita all’uomo a Torino, l’altro invece a un paziente di Salerno, il fegato e le cornee invece in provincia di Napoli ad un’altra persona che da tempo aspettava il trapianto.
Articolo pubblicato il giorno 18 Dicembre 2022 - 11:53