Ha trascorso le festività natalizie nel carcere di Santa Maria Capua Vetere ma da ieri mattina è tornata a casa agli arresti domiciliari.
Trascorrerà quindi il Capodanno a casa, magari con tanto du fuochi d’artificio, al rione Luzzatti, la donna boss Antonietta Virenti, moglie del defunto capoclan Vincenzo Mazzarella e madre del rampollo Michele Mazzarella.
Ieri mattina ha ottenuto, come anticipa Il Roma in edicola, ad appena tre settimane di distanza dal suo arresto, la scarcerazione. Il giudice per le indagini preliminari ha infatti accolto l’istanza avanzata dal suo difensore, avvocato Sergio Lino Morra, concedendo alla 64enne il beneficio degli arresti domiciliari per motivi di salute.
Secondo le accuse della Dda di Napoli che tre settimane fa portarono al suo arresto insieme con altre 24 persone del clan Mazzarella e e famiglie di camorra a loro collegate della zona Mercato, Forcella, Poggioreale e San Giovanni a Teduccio, “zia” Antonietta Virenti aveva deciso che alle bancarelle si poteva estorcere massimo 10 euro al giorno. E invece un referente del pretendeva 70 euro. Una cifra troppo alta.
Ma non solo perché la Virenti aveva il pieno controllo di tutte le attività illecite della cosca. Aveva in pratica eredito lo scettro del comando del defunto marito Vincenzo Mazzarella ‘o pazzo.
Articolo pubblicato il giorno 28 Dicembre 2022 - 13:00 / di Cronache della Campania