Cimitero di Aversa: iniziati i lavori per la sistemazione
Pallotti, Ciaramella e Ronzullo: ‘Ringraziamo il sindaco. Ora bisogna attivarsi per riparare le buche sulle strade’.
“Abbiamo letto sui giornali che le condizioni del cimitero di Aversa saranno migliorate. Ringraziamo il sindaco per avere ascoltato i nostri appelli, speriamo che i lavori proseguano.
Nel frattempo, invitiamo a rivolgere l’attenzione anche alle buche stradali: ce ne sono troppe e vanno eliminate per evitare tragedie”.
A parlare sono Alberto Pallotti e Biagio Ciaramella, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Unitaria Familiari e Vittime della Strada Odv e dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Odv, che insieme a Elena Ronzullo, presidente dell’Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada Odv, hanno espresso la loro soddisfazione per i lavori iniziati nel cimitero di Aversa successivamente alle segnalazioni fatte insieme al Comitato “Cimitero di Aversa”.
“Come Comitato per il Cimitero di Aversa, insieme all’Associazione Vittime della Strada, ringraziamo il Sindaco di Aversa, Alfonso Golia, e l’Assessore Francesco Sagliocco per i lavori che stanno svolgendo all’interno del Cimitero”, hanno detto Nicola Nardi e Domenico Maria Capone, componenti del Comitato, “continueremo a raccogliere tutte le segnalazioni dei cittadini e saremo sempre attenti ai lavori “ordinari” e “straordinari” che verranno svolti, con l’augurio di rendere il cimitero cittadino un luogo sempre pulito e decoroso”.
Intanto le associazioni continuano la loro battaglia per la sicurezza stradale e puntano l’attenzione sulle buche: “Molti i cittadini ci stanno segnalando sui social la presenza di buche sulle strade di Aversa. È un segnale positivo, perché denota il loro interesse per la sicurezza stradale. Da sole le associazioni non possono fare molto», dichiarano i tre presidenti, «chiediamo a tutti di continuare a pubblicare le foto delle buche pericolose e, se succede qualche incidente, invitiamo i cittadini a segnalarlo alle forze dell’ordine o alla polizia municipale. Saranno loro a stilare una relazione in base alla quale si potrà chiedere un eventuale risarcimento”.
Le associazioni cercano di informare quante più persone possibili sui rischi che si corrono su una strada piena di buche: “Speriamo che non accadano incidenti ai ciclisti o a chi usa i motorini. In questi casi, molto spesso, l’incidente è fatale», continuano Pallotti, Ciaramella, Ronzullo, «ci appelliamo ai cittadini dei comuni di Trentola Ducenta e Parete affinché segnalino sui social, tramite foto, le buche sulle loro strade, peggiorate dalle recenti piogge. Ci rivolgiamo anche agli amministratori di questi comuni perché rivolgano più attenzione ai cittadini che li hanno votati, cominciando dalla sicurezza stradale”.
Articolo pubblicato il giorno 19 Dicembre 2022 - 16:30