“A Napoli c’è ormai una tradizione che unisce calcio e botti a Capodanno. Quest’anno abbiamo sequestrato finora anche bombe grandi, fino a tre chili di materiale esplosivo, che possono essere letali”.
Punti Chiave Articolo
Parole di Gaetano Savarese, luogotenente dei carabinieri, che ha spiegato l’avvicinamento della città di Napoli al Capodanno, grande festa che purtroppo provoca spesso feriti a causa della diffusione di fuochi d’artificio illegali.
Quest’anno chi prepara e vende illegalmente i botti ha realizzato la “bomba Kvara”, dedicata a Khvicha Kvaratshkelia, attaccante georgiano che sta facendo sognare i tifosi del Napoli.
“Il fuoco da tre chili che abbiamo sequestrato – racconta Savarese – lo abbiamo fatto esplodere in una cava con terreno di pietra e ha prodotto un cratere di circa un metro di profondità. Se lo fai esplodere e sei a dieci metri da una persona può davvero mettere a rischio la vita“.
“Parliamo ai ragazzini – spiega il militare – che raccolgono botti inesplosi e rischiano ma anche ai genitori nelle chiese per far capire davvero i pericoli di un Capodanno in cui si può gioire guardando fuochi sparati dai professionisti e non rischiare ferite o la vita”.
Ancora nessun vincitore del “6” al Superenalotto nell’estrazione di oggi, martedì 8 aprile 2025. La… Leggi tutto
Milano - Durante la prestigiosa cornice della Milano Design Week, illycaffè ha svelato al pubblico… Leggi tutto
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi: tutti i numeri vincenti Anche oggi, come da… Leggi tutto
Una vicenda dai contorni inquietanti ma anche il riflesso di quanto la disinformazione possa complicare… Leggi tutto
A Bogliasco è ufficialmente cominciata l’operazione salvezza della Sampdoria, che si aggrappa ai protagonisti del… Leggi tutto
Il Tribunale dei ministri ha ufficialmente archiviato le accuse di peculato e rivelazione del segreto… Leggi tutto